ROMA ENTUSIASTA PER IL VOLLEY DI SERIE A1
La Capitale ha accolto con grande entusiasmo il ritorno della Roma Volley Club in quello che gli esperti definiscono il più bel campionato di pallavolo femminile del mondo.
I segnali erano chiari, già nella stagione 2021/22, quando la società riportò in serie A1 di volley una squadra romana dopo 23 anni di assenza, sia maschile che femminile. Ci fu subito una grande risposta degli appassionati di pallavolo con un record di 4.200 spettatori per la partita contro Conegliano. Lo scorso anno, nel trionfale campionato di serie A2, che aveva visto la società guidata da Mignemi e Mele vincere 28 su 29 gare ufficiali disputate con la vittoria della Coppa Italia e del Campionato di serie A2, a Guidonia Montecelio si era registrato un crescendo dell’attenzione che aveva visto aumentare il pubblico fino al tutto esaurito da 1.600 spettatori dell’ultima gara. Un altro fattore importante era stata la spontanea formazione di un gruppo organizzato di tifosi denominato “Il Branco”, già dalla prima sfortunata stagione in serie A1 terminata con la retrocessione all’ultima giornata. Un gruppo cresciuto in questi ultimi due anni che non ha mai fatto mancare l’appoggio alle Wolves, sia in casa che in trasferta, e che è diventato un importante fattore per le giocatrici in campo e un riferimento anche per il resto del pubblico che sostiene la squadra. Un ultimo segnale, prima del via di questa stagione di serie A1, lo avevano dato i “sold out” delle finali dei Campionati Europei maschili disputatesi al Pala Eur di Roma. Una fame di grande volley che finalmente, anche grazie al grande sforzo dell’amministrazione capitolina negli ultimi mesi, ha portato la Roma Volley Club a disputare la prima partita casalinga di questa stagione nel rinnovato Palazzetto dello Sport di Roma. Prima gara ufficiale disputata nello storico impianto dopo 4 anni di chiusura.
La struttura garantisce attualmente una capienza di 2.500 spettatori e, una volta terminati gli ultimi lavori di ripristino, avrà una capienza definitiva di 3.600 spettatori. Una casa ideale per le realtà di alto livello di volley e basket romane.
NEL CUORE DI ROMA
Tutti questi fattori hanno portato la Roma Volley Club a lanciare per questa stagione lo slogan “NEL CUORE DI ROMA”, un hashtag dal duplice significato come spiega la società stessa. La constatazione che la società e la squadra sono entrati sempre più nel cuore degli sportivi romani, come dimostrano la crescita del pubblico, del tifo organizzato, dell’attenzione mediatica, delle istituzioni e degli sponsor. La novità del ritorno a Roma come sede di gioco, nel cuore della zona olimpica, dove lo sport di alto livello si gioca, si amministra e si vive, in uno degli impianti simbolo, sia per l’architettura che per le gesta che lo sport romano ha vissuto al suo interno. Lo slogan con l’aggiunta della parola “INSIEME” è servito anche a sottolineare una delle importanti collaborazioni nate in questi mesi; infatti, ha segnato la presentazione congiunta avvenuta al Palazzetto, conosciuto da molti romani come Pala Tiziano, della Roma Volley Club di serie A1 femminile e della Luiss Basket di serie A2 maschile che stanno disputando le gare dei propri campionati sul campo dell’impianto di Piazza Apollodoro. Sinergie che riguardano anche altre attività delle due realtà di vertice dei maggiori sport di squadra a Roma, dopo il calcio. Roberto Mignemi, Direttore Generale della Roma Volley Club: “La pallavolo ha radici profonde a Roma e molti appassionati che la seguono, vogliamo essere la squadra di tutta Roma. Vogliamo essere un esempio per riportare gli altri sport di Roma all’attenzione del grande pubblico. Non c’è antagonismo con il calcio, crediamo che ci sia un grande interesse anche per altre discipline, molto praticate e seguite nella città di Roma. Crediamo nelle sinergie, nel fare sistema tra società sportive e istituzioni, e se ci sarà anche il coinvolgimento del tessuto economico romano, come avviene in altre città, tutto sarà più facile.”
IDENTITÀ E SINERGIE
L’entusiasmo che accompagna la squadra allenata da coach Cuccarini è frutto del lavoro fatto dalla società in questi anni e del gioco che le Wolves esprimono in campo. Un progetto che ha voluto mettere al centro il “brand” Roma, inteso come città, come capitale d’Italia e come una delle mete turistiche più amate nel mondo. Un segno identitario legato ai suoi simboli storici, i colori di Roma Capitale, il Colosseo, la lupa, che richiamano l’origine e il senso di appartenenza territoriale, declinati però in modo contemporaneo, con segni grafici che ne rappresentano il dinamismo, lo spirito innovativo e giovane che lo sport e la Roma Volley Club si sentono di promuovere e divulgare. Un progetto virtuoso che ha coinvolto, lo scorso anno, con la creazione del consorzio Roma Sports Network, anche altri sport e le relative società di vertice romane, che vuole diventare un volano di crescita anche per altre società e per tutto il movimento pallavolistico regionale tramite la rete sinergica denominata Roma Volley Network.
Anche il soprannome della squadra, “Wolves”, è una scelta ponderata, plurale, privo di genere e con un forte senso di coinvolgimento anche internazionale perché Roma ha una potenzialità che arriva oltre i confini nazionali. Ha però anche un altro significato che la squadra mette in campo ogni domenica; chi indossa la maglia di Roma deve avere lo spirito dei lupi. Ognuno mette la sua individualità al servizio del gruppo per raggiungere, con coraggio, forza e coesione l’obiettivo finale.
SPETTACOLO
Una crescita costante che, forte dell’esperienza della prima stagione nella massima serie, ha portato la società a costruire una squadra che potesse puntare alla salvezza in questo ritorno in serie A1, mettendo però in campo un gioco spettacolare, divertente per il pubblico, con una squadra unita, capace, come nella scorsa stagione, di affrontare qualunque difficoltà che il lungo campionato potrà interporle sul cammino. Barbara Rossi, unica Direttrice Sportiva donna della pallavolo italiana di serie A1: “Confermato tutto lo staff tecnico, con la dirigenza e lo staff abbiamo allestito una squadra basata sulla continuità del nucleo di 8 giocatrici che hanno conquistato la promozione la scorsa stagione. Si è lavorato, secondo le nostre possibilità, per rinforzare la squadra in considerazione dell’altissima qualità del massimo campionato italiano". Lo spettacolo che offre la squadra in campo è di ottimo livello. Ci sono realtà come Conegliano, Milano, Novara e Scandicci, con budget molto superiori a qualunque altra società, che si giocheranno lo scudetto, quasi in un campionato a parte. Ci sono altre formazioni costruite con un budget doppio rispetto a quello capitolino che lotteranno per entrare nei playoff, tra la quinta e l’ottava posizione, con la possibilità che qualcuna delle restanti squadre, tra cui la Roma Volley Club, possa inserirsi in questo secondo gruppo. Il 26 novembre arriverà al Palazzetto dello Sport di Roma la Vero Volley Milano, una società con budget e sponsor milionari, costruita per vincere tutto, che annovera diverse nazionali italiane, tra cui Paola Egonu, Alessia Orro e Miriam Sylla e altre giocatrici di livello mondiale. Sarà uno spettacolo tutto da vedere. Una partita che un giorno potrebbe diventare un classico; la sfida tra le due più grandi città italiane, cambiando l’attuale paradigma del volley, ancora vincente nelle città di provincia. Il Pala Tiziano sta tornando ad essere il Salotto dello Sport romano, con tante personalità a bordo campo. In questa occasione vedrà esauriti i suoi 2.500 posti, con moltissimi spettatori che non potranno assistere alla partita dal vivo per la capienza ancora limitata, almeno fino a gennaio.
PRIMO SPORT AL FEMMINILE
La pallavolo femminile è il primo sport femminile in Italia per tesserate e per seguito e il volley è il terzo sport più praticato nel mondo. Uno sport in grandissima crescita che offre gesti atletici armoniosi, tasso tecnico elevato, grandissime emozioni e un ambiente estremamente cordiale dove famiglie, giovani, bambini possono tranquillamente assistere alle partite in condizioni estremamente sicure. Andrea Ceccarelli, Responsabile Comunicazione e Marketing: “La condivisione è un fattore che fa parte del progetto che la Roma Volley Club propone da sempre dentro e fuori del campo. Cultura sportiva che significa integrazione, inclusione, educazione di chi lo pratica e di chi lo segue, che contribuisce all’arricchimento culturale ed economico del territorio, anche con campagne sociali e con iniziative che coinvolgono attività di formazione e promozione". Una realtà femminile che offre grande visibilità alla città, alle aziende e ai brand capaci di intuirne il potenziale e un club che sull’innovazione sta costruendo anche la possibilità di rendere lo spettacolo sempre più fruibile per il pubblico, dentro il Palazzetto e a distanza, tramite interazione via App, collezionismo via NFT, sperimentazione grafica via AI, attività su piattaforme digitali e a distanza, oltre a un’intensa attività social e a tutte le attività esperienziali e relazionali in presenza. Roma Volley Club sta dimostrando che anche a Roma si possono costruire progetti virtuosi, innovativi, sostenibili e di successo nello sport.