Quel treno per Roma 2024....
Manca più di un anno alla madre di tutte le decisioni. Quella che prenderà il CIO a Lima nel settembre 2017. Roma dopo 64 anni tornerà olimpica? Si scaldano i motori, anzi in questa fase sono bollenti. Il Comitato promotore per Roma 2024 ha affilato le armi. Il parlamento ha già strizzato l'occhiolino. Luca Cordero di Montezemolo e la sua squadra mediaticamente sono fortissimi. L'obiettivo primario è cercare il consenso popolare per agevolare il cammino verso la vittoria. In anno di Elezioni Amministrative non tutti chiaramente sono d'accordo ed è per questo motivo che cresce l'ipotesi di un referendum popolare per ascoltare il giudizio dei cittadini della Città Eterna. I Radicali italiani, simbolo di mille lotte con questo strumento politico, hanno creato un sito che promuove il referendum ed urlano a squarciagola di quali conseguenze sociali porterebbero i giochi olimpici nella Capitale. Le cifre delle precedenti edizioni parlano chiare ed i numeri sono oggettivi. Sebbene il Progetto Roma 2024 è considerato da tutti low cost, bisogna guardarsi indietro e vedere con attenzione quello che è accaduto ad Atene, a LOndra ed ora a Rio per non commettere gli stessi errori di valutazione economica/finanziaria. Non si bisogna tralasciare alcun aspetto, neanche il minimo. L'impressione che l'Italia intera e Roma sono pronti al Grande Passo, ma non permetterebbero mai, e sottolineo mai, il pur piccolo sbaglio. Le stazioni dei treni di Farneto e Vigna Clara di Italia '90 gridano ancora vendetta...