10 posti dove non avreste mai pensato di sciare
di Elena Oddino - si ringrazia Kayak
Sciare? Questa volta “famolo strano”. Siete stanchi delle solite piste? Delle mete alpine più gettonate? Sognate luoghi diversi, insoliti, assolutamente sorprendenti dove sfogare la vostra febbre da discesa? Bene il sito KAYAK.it, motore di ricerca di viaggio leader nel mondo, ha raccolto per noi una serie di mete impensabili in cui nessuno avrebbe mai pensato di poter praticare sport invernali. Dalle discese più verticali agli esperimenti più strani, sciare su un termovalorizzatore in Danimarca o passeggiare sulla neve con i pinguini in mezzo al deserto degli Emirati. Ecco 10 mete insolite e sorprendenti per la vostra vacanza bianca che proprio non conoscete.
1) Marocco – Ifrane
Le parole "Marocco" e "sci" non sembrano andare molto d’accordo, eppure qui si trova la stazione sciistica più alta dell'Africa, e molte altre se ne trovano nelle montagne del Medio e Alto Atlante. Ifrane, costruita durante il protettorato francese, ricorda un villaggio alpino in Europa: le piste da sci sono perfette per principianti e famiglie e vale la pena di fare un salto qui per dire di aver sciato in Africa! In Marocco è possibile anche trovare località in cui, per andare da una pista all’altra, dove non c’è ancora uno skilift o una seggiovia, ci si sposta in sella a dei muli con gli sci. Ma è possibile anche sciare sulle dune di sabbia: a Merzouga, avamposto nel deserto, si può scendere con lo snowboard o gli sci su dune che raggiungono anche 150 metri di altezza.
2) India – Auli/Dehradun
Anche in India si può sciare: una delle destinazioni più popolari è Auli, tra le montagne di Uttarakhand, un paradiso dello sci sull’Himalaya che si trova ad un'altezza compresa tra 2.520 e 3.049 metri, circondato da vasti boschi di conifere e querce. Sciare in mezzo queste foreste innevate è molto emozionante. Per lo sci e lo snowboard sono disponibili 3 km di piste, e 3 impianti trasportano gli sciatori. Qui c’è una funivia di 4 chilometri, la più lunga di tutta l'Asia, che offre splendidi panorami delle vette coperte di neve.
3) Georgia – Gudauri
Per chi vuole uscire dai percorsi classici ed esplorare mete insolite con un budget accessibile, c’è il comprensorio sciistico Gudauri che si trova a Mtskheta-Mtianeti (Georgia). Per lo sci e lo snowboard sono disponibili 75 km di piste in continua espansione, e molte di più per fuoripista e freeride. 15 skilift trasportano gli ospiti attraverso il panorama indimenticabile del Caucaso, e sui pendii del monte Kazbeg alto 5.033 metri. È questa una destinazione perfetta per gli sport invernali come sci di fondo, eliski, speed-flying e parapendio. Gudauri è a sole 2 ore di auto dall'aeroporto internazionale di Tbilisi, e ha come ulteriore vantaggio i prezzi degli skipass molto più economici delle celebri località alpine: circa 60 euro per una settimana!
4) Danimarca – Copenhagen
A Copenhagen è possibile sperimentare un concetto di sci totalmente nuovo. Da soli due mesi è aperta la pista da sci artificiale costruita sul tetto del termovalorizzatore Amager Bakke: una discesa lunga circa 400 metri che si estende per 10mila metri quadrati. Ci sono tre piste di diversa difficoltà (nera, rossa e azzurra), quattro skilift, un servizio di noleggio sci, punti di ristoro e una scuola di sci. È realizzata con un materiale sintetico che permette di sciare tutto l’anno con qualsiasi temperatura e anche in assenza di neve.
5) Islanda – Bláfjöll
Bláfjöll è una famosa area sciistica, situata a mezz'ora da Reykjavík. È la più grande stazione sciistica in Islanda, con piste di vari livelli di difficoltà che coprono un totale di 15 chilometri, di cui la più lunga è 2,5 chilometri e ha un dislivello di 240 metri. L'Islanda ha molto da offrire agli appassionati di sci di fondo, perché i sentieri escursionistici immersi nella neve, tra cui Landmannalaugar e Laugavegur, incontrano le distese di lava nera e sorgenti geotermiche piene di vapore, il luogo perfetto per rilassarsi dopo una lunga giornata sulla neve.
6) Emirati – Dubai
E’ un’esperienza veramente eccentrica sperimentare lo sci negli Emirati. Lo Ski Dubai è infatti uno ski dome (cioè una struttura dove si può sciare indoor), allestito nel centro commerciale Mall of the Emirates, che dispone di una superficie per sciare di 22.500 mq, su neve artificiale fresca, per tutto l’anno. 5 piste, di cui la prima pista nera al coperto lunga 400 metri, 6mila tonnellate di neve, e un’incredibile marcia dei pinguini, con una colonia di 20 esemplari che sfila liberamente sul ghiaccio. Come stare in un film!
7) Francia – A Chamonix nella “grotta di ghiaccio”
Capitale dei fuori pista, dello sci estremo e dello sci alpinismo, di arrampicata sul ghiaccio e parapendio, questa località all’ombra della cima più alta d’Europa, il Monte Bianco, è la meta per chi cerca adrenalina e varietà. Chamonix è una delle località sciistiche più elevate d’Europa, con più di 170 km di piste e i tracciati che da Aiguille Du Midi scendono in paese attraverso la Mer de Glace, si prestano alle discese più avventurose. Ma tra le molte attività sportive, ce n’è una assolutamente insolita da provare. Nella stupefacente grotta di ghiaccio, che viene scavata ogni anno in primavera con decine di gallerie e tunnel, tutti da percorrere.
8) Sud Corea – Pyeongchang
Un posto improbabile per una vacanza invernale, praticamente sconosciuto come meta sciistica fino a poco tempo fa, quando Yongpyong è stata la sede per lo sci alpino e lo snowboard ai XXIII Giochi olimpici invernali del 2018. Invece ora qui, a due ore da Seoul, si possono sperimentare le discese Olimpioniche. Con 4 km di piste, i comprensori sciistici sono serviti da 32 impianti di risalita. Qui non si smette di sciare quando il sole tramonta dietro le cime dei Monti Taebaek, perché si prosegue anche al chiaro di luna: tutti i sistemi sono in funzione fino alle 21.30 e su alcune piste, anche più tardi.
9) Canada – Revelstoke
Revelstoke è l’epicentro mondiale dei fuoripista e l’eliski è stato inventato negli anni ‘60 non lontano da qui. Il 95% dell’eliski mondiale si pratica infatti nella Columbia Britannica. Qui, l’aria umida del Pacifico incontra il freddo secco delle Montagne Rocciose, generando ogni inverno più di 12 metri di neve secca. Dopo l’eliski, ci si può cimentare sulle piste più ripide del Nord America: al Revelstoke Mountain Resort si trova infatti la discesa verticale più emozionante di ogni altra stazione sciistica del Nord America. Con i suoi 1.829 metri, Revelstoke ha una discesa più verticale di Val d'Isère, Courchevel o St Moritz, solo pochi metri più corta di Cervinia, ma con una pendenza doppia.
10) Giappone – Niseko
Niseko si trova sull'isola di Hokkaido ed ha come caratteristica principale una nevosità estrema: la neve più secca al mondo cade copiosa raggiungendo oltre 15 metri, permettendo di sciare sulle piste più profonde esistenti (per questo è meglio evitare di sciare da soli). La neve, chiamata dai locali “polvere di champagne”, ricopre la cittadina da dicembre ad aprile. 4 comprensori di prima categoria collegati tra loro, Hirafu, Hanazono, An'napuri e Higashiyama, nel loro insieme offrono spettacolari possibilità di sci e snowboard per ogni livello, con 38 impianti di risalita e la pista più lunga, a Niseko, di 5.6 km. Se cercate un luogo insolito per sciare, eccovi accontentati: più esotico di così!