SPORT E VALORI, L’EVENTO MONDIALE
Parata di campioni a Roma per gli Italian Values Awards, il premio ufficiale del World Values Day che unisce l’Italia al resto del mondo
L’attività sportiva ha in sé una grande responsabilità verso la società del nostro tempo, soprattutto verso i giovani. Essi guardano agli atleti con ammirazione: le loro prestazioni appassionano, spingono all’impegno. Uno sport fondato su valori quali la solidarietà, la sana competizione, il rispetto, merita il sostegno perchè migliora la nostra società. Proprio per questo suo aspetto formativo l’attività sportiva può, a tutti gli effetti, essere considerata un bene educativo ed un grande patrimonio che va salvaguardato e incrementato.
Giovedì 19 ottobre l’Italia si unisce per la prima volta ad altri 67 paesi del mondo per celebrare il World Values Day, la giornata mondiale dei valori. A fare da teatro la storica Sala della Protomoteca in Campidoglio a Roma con la cerimonia di premiazione degli Italian Values Awards, riconoscimento ufficiale del World Values Day per personaggi dello sport, della cultura e dello spettacolo che hanno lasciato il segno nel corso dell'anno rappresentando un valore attraverso i propri traguardi. Nato per riunire le eccellenze italiane appartenenti a diversi settori, è un premio che celebra il coraggio, la passione, l’ambizione, l’impegno e tutti i valori che hanno portato queste persone a diventare ciò che sono oggi.
Tanti i vincitori di questo prestigioso riconoscimento, chiamati a portare la propria testimonianza sull’importanza dei valori che hanno caratterizzato le loro imprese sportive, professionali e personali. Una cerimonia-evento pensata come momento ispirativo, un incontro di respiro culturale e sociale. Tra gli sportivi il capitano dell’Italnuoto Filippo Magnini, l’atleta più medagliata dello sport italiano Valentina Vezzali, il campione azzurro di pugilato Clemente Russo, il campione del mondo di spada Paolo Pizzo, il campione europeo di pesi Mirco Scarantino, la fiorettista iridata Arianna Errigo, la calciatrice della nazionale femminile Elena Linari e il golfista non vedente Stefano Palmieri, vincitore del prestigioso British Blind Open 2017. In campo culturale e artistico il regista già vincitore del David di Donatello Volfango De Biasi per il documentario “Crazy for Football” e il film di sport e valori “Tiro libero” con Simone Riccioni. Al giornalista Darwin Pastorin il premio per il libro “Lettera a un giovane calciatore.
Ad aprire la manifestazione l’incontro “Campioni Oltre il Traguardo” (www.campionioltreiltraguardo.com) rivolto a studenti e giovani atleti, ideato per parlare dei pericoli relativi all'uso del web, di bullismo e cyberbullismo attraverso le campagne di sensibilizzazione della Polizia di Stato, ma anche di corretta alimentazione e di doping con il nutrizionista dei campioni Luca Di Tolla e Filippo Magnini, presente per parlare del suo impegno per lo sport pulito.
“Questo riconoscimento è unico nel suo genere perché coniuga valore sociale, culturale ed educativo – spiega il giornalista Gianluca Meola, ideatore ed organizzatore dell’evento – parla ai giovani di valori umani attraverso le storie e le esperienze dei personaggi che premiamo, che diventano a loro volta esempi edificanti, fonte d’ispirazione e di insegnamento. E’ un progetto che portiamo avanti dallo scorso anno che finora ci ha permesso di coinvolgere più di duemila ragazzi, siamo onorati di essere stati scelti dal Committee del World Values Day per celebrare questa ricorrenza anche in Italia che ci unirà a tutto il resto del mondo”
La manifestazione è ideata e promossa dall’Associazione Italiana, Arte, Sport e Cultura in collaborazione con la Polizia di Stato e l’Associazione I Am Doping Free, e con il patrocinio di CONI, ANG-Agenzia Nazionale Giovani, Città Metropolitana di Roma Capitale e Consiglio Regionale del Lazio.