MONTELIBRETTI, TRAMPOLINO DI LANCIO DEI CAMPIONI EUROPEI
di Daniela Cursi
Il Centro Militare di Equitazione di Montelibretti sarà teatro della gara più importante dell'anno per quel che riguarda il settore giovanile del completo: i campionati d'Europa under 18 ed under 21 intitolati FEI European Eventing Championships for Young Riders & Juniors presented by Saudi Arabian Airlines (22/25 settembre).
In passato l’Italia è stata teatro della rassegna continentale per 8 edizioni, sette delle quali organizzate al Centro Equestre Federale dei Pratoni del Vivaro di Rocca di Papa (Juniores 1974, 1983, 1987,1994, 2000, 2004; Young Riders 1997) e una a Torino (Young Riders 1991).
A distanza di undici anni dalla ultima edizione nostrana dei campionati d’Europa giovanili di completo, poche settimane dopo che sarà calato il sipario sui Giochi Olimpici di Rio de Janeiro, a Roma si tornerà a volgere lo sguardo al futuro e si cercherà di individuare tra i quasi 200 giovani al via, gli atleti che avranno le qualità per raccogliere il testimone dai campioni di oggi. L’Italia accoglierà, per la nona volta, un Campionato d’Europa giovanile di completo, rilanciando la sua tenacia organizzativa con una doppia sfida continentale.
Quel che è certo è che nessuna location possa essere considerata più adatta a fare da cornice ad un evento di questo tipo. Il Centro Militare di Equitazione di Montelibretti non si addice a fare da talent scout ai giovani completisti solo per la funzionalità delle sue strutture, ma anche per il vissuto e per l'importanza rivestita dal centro durante gli anni d'oro dell'equitazione azzurra.
I cavalieri europei si batteranno sugli stessi campi e sugli stessi prati che sono serviti da palestra ad eroi come Piero d’Inzeo, Antonio Gutierrez e Salvatore Oppes.
LA DISCIPLINA DEL COMPLETO
Nel mondo equestre, il completo è, per dirla con un gioco di parole, la disciplina più completa. Essa richiede, infatti, un allenamento del binomio particolarmente programmato, per poter affrontare una gara con classifica combinata, articolata su tre prove: addestramento (cosiddetto “dressage”); campagna (cross country) e salto ostacoli.
EMILIANO PORTALE E IL SUO AMORE PER MONTELIBRETTI
Montelibretti non vive solo di glorie passate. Ogni giorno, infatti, presso il Centro Militare di Equitazione, si allena un gruppo di atleti che all'Italia, proprio nel completo, hanno già dato tante soddisfazioni. Tra questi il sergente Emiliano Portale, entrato a far parte del Gruppo Sportivo dell’Esercito Italiano nel 2002, a soli 18 anni. Il suo palmares, con la divisa dell'Esercito Italiano, si traduce in: 2 Campionati Europei Pony (1998/1999 - il primo concluso con il bronzo a squadre); 3 Campionati Europei Y.R. (quello del 2003 terminato con il bronzo a squadre); 2 Campionati Europei Senior (2007 -Pratoni del Vivaro, 2015 -Blair Castle); 4° e 3° posto ai Campionati del Mondo riservati ai giovani cavalli, rispettivamente nel 2009 e 2011.
“La vita a Montelibretti, dal punto di vista strettamente equestre, è il massimo per chi ha scelto di montare professionalmente. Ma noi, prima di tutto, siamo militari e credo che questo dia un ulteriore valore aggiunto alla serietà e meticolosità organizzativa. Per fare qualche esempio - prosegue il sergente - ogni mattina facciamo l’alzabandiera e non perché sia un dovere, ma perché non vediamo personalmente un altro modo migliore per introdurre la nostra giornata. In secondo luogo, l’allenamento e la gestione dei cavalli è messa nero su bianco in un registro che segna “lavoro previsto” e “lavoro effettivamente svolto”. Può capitare, infatti, che se è previsto il lavoro in pista ma poi piove, il lavoro cambi come lavoro in piano all’interno del coperto. Infine, abbiamo una bacheca relativa all’assegnazione quotidiana dei cavalli al personale addetto al grooming e lavoro di scuderia”.
Tutto, a Montelibretti, ruota intorno al cavallo…
“Le attività del Centro Militare di Equitazione - ha dichiarato Portale - non sono solo e unicamente “di scuderia”, ma quel che è certo è che la Sezione Corsi, la Sezione Concorsi e la Sezione Concorso Completo, hanno a disposizione un vasto vivaio di giovani cavalli prodotti dai nuclei allevatoriali (Montelibretti e Grosseto), tutti gli accessori utili per la gestione quotidiana ottimale dei cavalli (compresa la produzione di fieno), una completa e oculata azione di manutenzione degli impianti (con quotidiana assistenza di elettricisti, idraulici e muratori), e servizi collegati o interni, come i maniscalchi, sempre presenti e all’opera e i veterinari dell’Ospedale Militare Veterinario (clinica chirurgica e strutture per la riabilitazione)”.
Una caserma e una scuderia in 532 ettari!
“Siamo tutti pronti - ha testimoniato il completista - a dare il massimo per l’attività del Centro. Esiste solo cooperazione tra di noi. E poi la nostra dedizione ai cavalli è totale: lavorano, fanno passeggiate, vanno in paddock e sono assistiti a 360 gradi, come una priorità”. Il segreto del Centro Militare di Equitazione di Montelibretti è, secondo Emiliano Portale, “Sentirsi parte del tutto. Ne consegue partecipazione, collaborazione e amore in quello che fai”.
LE MEDAGLIE AZZURRE
YOUNG RIDERS
Ultima medaglia azzurra a squadre: bronzo (Federico Riso/Well Measured, Mattia Luciani/Flying Brinkmann, Sara Breschi/Riva Ruel, Stella Benatti/Monarc Du Parc -Kreuth 2008, Germania).
Ultima medaglia azzurra individuale: argento (Eleonora Boschi/Hotchkiss McManus -Malmo 2012, Svezia).
JUNIORS
Ultima medaglia azzurra a squadre: bronzo (Francesca Banchelli/Joker d’Helby, Martina Camilla Crippa/Jenga, Francesca Malaspina/Cancun, Umberto Riva/Milady de la Loge -Bad Segeberg 2010, Germania).
Ultima medaglia azzurra individuale: bronzo (Evelina Bertoli in sella a Elektra -Pratoni del Vivaro nel 2004).
NUMERI EUROPEI
Medagliere azzurro juniores
16 medaglie a squadre (3 oro, 4 argento, 9 bronzo)
Medagliere azzurro young riders
7 medaglie a squadre (2 argento, 5 di bronzo)
MEDAGLIERE CONTINENTALE JUNIORS
GRAN BRETAGNA: 32 ori (16 individuali/16 a squadre)
GERMANIA: 30 ori (15 individuali/15 a squadre)
FRANCIA: 16 ori (9 individuali/7 a squadre)
MEDAGLIERE CONTINENTALE YOUNG RIDERS
GRAN BRETAGNA: 31 ori (12 individuali/19 a squadre)
GERMANIA: 23 ori (14 individuali/9 a squadre)
FRANCIA: 7 ori (3 individuali/4 a squadre)
IL LEGAME TRA ROMA, IL COMPLETO E L’ESERCITO
E’ noto a tutti che le radici storiche dell’equitazione siano saldamente legate al mondo militare, ma quello che in pochi sanno è che la disciplina del completo nacque con la divisa dell’Esercito.
Fu, infatti, il Capitano di Cavalleria Federico Caprilli (Livorno 1868/Torino 1907), ideatore del noto "Sistema Naturale di Equitazione” in uso ancora oggi, a ideare, presso le strutture di Tor di Quinto (Roma), l’allenamento dei soldati a cavallo fuori dai maneggi, ovvero in campagna. Pendii, fossi, laghetti e tronchi, prima ancora di essere i noti ostacoli naturali che ancora oggi compongono il percorso di cross country (seconda prova del concorso completo), erano elementi utili per la preparazione delle truppe, affinché fossero in grado di essere impiegati in campagna durante le azioni militari. Attraverso questo sistema, Caprilli permise ai militari di acquisire una solida presenza in sella, e ai loro cavalli di prepararsi atleticamente e psicologicamente alle avversità dei percorsi di campagna durante le missioni. Il sistema si rivelò in breve tempo molto efficace, tanto da essere adottato dalle più importanti cavallerie del mondo.