WORLD SKATE 2024. A ROMA I MONDIALI PIÙ GRANDI DI SEMPRE
Tra Colle Oppio, Pincio e Ostia assegnate 156 medaglie; oltre 12mila tra atleti e staff provenienti da più di 100 Paesi; 400 giornalisti
Roma torna Capitale dei grandi eventi sportivi internazionali con i World Skate Games, in programma fino al 22 settembre 2024 in tre tra le più suggestive location che la Città Eterna possa mettere a disposizione: il Pincio nel cuore di Villa Borghese, Colle Oppio di fronte al Colosseo e Ostia con il mare a fare da cornice.
Una manifestazione unica, senza precedenti. Dopo le prime tre edizioni - ospitate a Nanchino, Barcellona e Buenos Aires - l’evento cresce ulteriormente e tocca nuovi record. Parliamo dell’unico appuntamento sportivo al mondo che raccoglie in un’unica kermesse 12 campionati del mondo di 12 discipline che, pur svolgendosi tutte su rotelle, sono completamente diverse tra loro. Le medaglie assegnate saranno in tutto 156. Un unico evento globale dedicato a tutti gli sport rotellistici: dallo skate al pattinaggio, passando per lo scootering e il roller freestyle. Sono coinvolte quattro Regioni - Lazio, Abruzzo, Emilia-Romagna, Piemonte – ma è Roma ad avere il ruolo centrale: sarà il fulcro di un evento che coinvolgerà 12 mila persone, tra atleti e staff, provenienti da oltre 100 Paesi, con 400 giornalisti accreditati per una copertura mediatica soprattutto sui social, con 5 milioni di utenti unici previsti sui canali dedicati.
I World Skate Games Italia 2024 sono un vero e proprio festival della gioventù, della sostenibilità e dello sport popolare, visto che le discipline in gara sono molto diffuse tra i giovani e soprattutto sono attività accessibili a tutti, senza barriere economiche. Chiunque, con una tavola o un paio di pattini, può praticare questi sport in strada e nelle aree attrezzate e a libero accesso. A partire dalla pista di Colle Oppio all’ombra del Coleosseo, celebrata anche in prima pagina dal New York Times come “la più bella al mondo”.
Siamo particolarmente felici che le gare a Roma non si sono svolte solo al centro, tra le bellezze del Pincio, il playground di Colle Oppio e le suggestioni barocche di Piazza di Spagna (dove si è tenuta la cerimonia di inaugurazione), ma anche allo Skate Park di Ostia. Non era facile portare sul Mare di Roma il più grande evento al mondo di sport rotellistici, con un indotto economico stimato di 171 milioni di euro per la nostra città. A Ostia sono arrivati migliaia di atleti, ci saranno i nomi più famosi a livello nazionale e internazionale. Sarà una festa urban giovane e sostenibile, con un'enorme attenzione mediatica soprattutto sulle piattaforme digitali dei più giovani: alle Olimpiadi di Tokyo, quando lo skate debuttò nei Giochi, fu lo sport più seguito sui social fino ad affermarsi come la disciplina olimpica più partecipata e seguita dalla cosiddetta Generazione Z.
È stato stata organizzata una preziosa vetrina di promozione turistica per Roma e per Ostia, un territorio splendido che vogliamo e dobbiamo rilanciare in chiave turistica. In estate abbiamo portato il calciomercato di Sky Sport e, a maggio scorso, il passaggio del Giro d'Italia con la carovana rosa e molte iniziative collaterali, come gli spettacoli gratuiti in piazza e a teatro.
Il Mare di Roma durante i WSG 2024 sta ospitando le discipline “park” dello skateboarding, dello scootering e del roller freestyle, in un’atmosfera elettrizzante. A Colle Oppio, un simbolo di rigenerazione e riqualificazione urbana, in uno scenario unico, si decreteranno i campioni mondiali delle discipline “street” dello skateboarding, dello scootering e del roller freestyle. Infine, il Pincio accoglie infine le discipline dello skateboarding e del roller freestyle vert, dell’inline freestyle e dello skate cross e i modernissimi e-sport. Regalando un’esperienza unica in un contesto di straordinaria bellezza e cultura.
Il connubio tra sport e contesto urban è sempre più stretto. Lo abbiamo visto alle Olimpiadi di Parigi, con tantissime gare che si sono svolte in città e non in impianti dedicati. E i World Skate Games, la manifestazione più urban in assoluto, è l'emblema di come dovranno essere i grandi eventi sportivi del futuro. Con Roma protagonista assoluta di manifestazioni di caratura internazionale.