EQUITAZIONE, IL LONGINES GLOBAL CHAMPIONS TOUR CONQUISTA ROMA. AL CIRCO MASSIMO LA GRANDE BELLEZZA DEL SALTO OSTACOLI MANDIALE

di Gianluca Meola

ROMA – Un Circo Massimo col colpo d'occhio delle grandi occasioni è tornato a fare da cornice al Longines Global Champions Tour, il circuito di salto ostacoli più prestigioso del mondo. Le amazzoni e i cavalieri più titolati del pianeta si sono ritrovati dal 15 al 17 settembre all’ombra del Palatino per la quattordicesima tappa della competizione conosciuta in tutto il mondo come la “Formula 1 dell’equitazione”, penultimo atto della stagione e preludio al gran finale di Riad e ai Playoff di Praga. Dopo aver attraversato le destinazioni più iconiche del globo in 13 Paesi di 3 Continenti, il concorso capitolino (8° edizione) ha vissuto una straordinaria tre giorni di sport totalmente aperta al pubblico con 15 gare (9 nel CSI2*, 6 nel CSI5*) che hanno visto protagonisti 123 atleti in rappresentanza di 30 Paesi di tutti i Continenti e oltre 250 cavalli, con un montepremi in palio di 650mila euro. Oltre 25mila gli spettatori che hanno gremito in ogni ordine di posto le tribune dell’impianto allestito nel più grande stadio della Roma antica, con un’autentica parata di stelle tra olimpionici, iridati e i primi dieci classificati del ranking che hanno lanciato l’assalto finale alle due competizioni regine del Longines Global Champions Tour e della gara a squadre della Global Champions League.

Sport ai massimi livelli ma anche tanto intrattenimento per il pubblico capitolino, che ha goduto di un palinsesto ricchissimo di appuntamenti, spettacoli e iniziative collaterali che hanno impreziosito l’intera tre giorni di manifestazione: proposte culturali, presentazioni, mostre interattive, rievocazioni storiche, oltre agli immancabili appuntamenti serali con gli show equestri. Al Circo Massimo non sono mancati neanche i consueti appuntamenti con lo spettacolo del Carosello del San Raffaele, del Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello e del tradizionale Carosello dei Carabinieri.

LE AUTORITA’ – Una presentazione stampa in grande stile alla presenza di numerose autorità istituzionali e sportive ha aperto la tre giorni di manifestazione, investita ufficialmente come evento modello di sostenibilità per le Olimpiadi di Milano Cortina 2026 dal Senatore Claudio Barbaro, Sottosegretario di Stato al Ministero dell'Ambiente. Presenti alla conferenza anche Alessandro Onorato, Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, la Senatrice Isabella Rauti, Sottosegretario di Stato al Ministero della Difesa, l'On. Paola Frassinetti, Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito, l'Onorevole Federico Mollicone, Presidente Commissione Cultura, Scienza e Istruzione alla Camera, Svetlana Celli, Presidente Assemblea Capitolina Roma Capitale, Fabio Pacciani, Direttore Edilizia Monumentale Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, Alessandro Cochi, Delegato Assessorato Sport Regione Lazio, Eleonora di Giuseppe, Event Coordinator LGCT Roma, Marco Danese, Direttore Sportivo del circuito LGCT, Marco Di Paola, Presidente FISE-Federazione Italiana Sport Equestri, Marco Porro, CT Nazionale Italiana di salto ostacoli, e i cavalieri azzurri Nico Lupino e Giacomo Casadei. La tre giorni di gare è culminata con la visita del Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi: ”Un evento meraviglioso – ha dichiarato - riuscire a coniugare un luogo che rappresenta la storia del mondo con una competizione come questa che sa associare potenza, classe, la relazione stretta del binomio tra cavallo-atleta e l'atleta a cavallo è la rappresentazione più bella di come si possano combinare i contenuti di una città come Roma con la dimensione sportiva. Il fatto che sia un evento gratuito è un merito in più degli organizzatori che lo mettono a disposizione di tutti. Il Global è elemento di attrazione formidabile di promozione di Roma e dell'Italia nel mondo, non soltanto per il luogo in cui avviene ma anche per l’enorme risonanza mediatica. Apprezzo la filosofia del circuito e l'impegno da parte di chi l'ha immaginato e organizzato”.

 

I VINCITORI – A migliaia gli spettatori accorsi al Circo Massimo per il Gran Premio del Longines Global Champions Tour, la gara più attesa e avvincente della tre giorni di kermesse capitolina che si è decisa al termine di un barrage combattutissimo con il trionfo dello svedese numero uno al mondo Henrik von Eckermann in sella a King Edward (0/0/41"26) davanti al tedesco David Will su My Prins van Dorperheide (0/0/41"46) e al connazionale Peder Fredricson su Catch me Not S terzo ex equo con lo svizzero Andreas Schou su I Know (0/0/42"27). A entusiasmare il pubblico di casa, presente in massa sulle tribune, è stata la prestazione dell’unico azzurro arrivato al barrage Piergiorgio Bucci che in sella al grigio Cochello ha chiuso con 4 penalità nel tempo di 43”26 ottenendo l’ottavo posto. La competizione a squadre della Global Champions League, ribattezzata la “Champions dei cavalli”, è stata vinta dai Madrid in Motion (4/132"15) che sono saliti sul gradino più alto del podio davanti ai Paris Panthers (8/130"61) e agli Istanbul Warriors (8/131"90). Successo anche per il nostro Lorenzo De Luca su Don Vito nella 155 a tempo GCL - First Competition, mentre il francese numero due al mondo Julien Epaillard si è aggiudicato l'individuale da 160 del secondo round. L’epilogo stagionale del circuito guarda alla tappa conclusiva di Riad (26-28 ottobre) per l’assegnazione dei due titoli, che farà da preludio agli spettacolari Super Playoff di Praga in programma dal 16 al 19 novembre.