NUMERI RECORD IN TV PER L’EDIZIONE 2023 DEL GIRO D’ITALIA DONNE

Oltre 700 mila spettatori nella 9a e ultima prova in linea (Sassari-Olbia). Diritti media gestiti dalla Lega del Ciclismo Professionistico (LCP)

Risultati positivi per il ciclismo femminile su Rai 2  e Rai Sport (canale 58). Il “Giro d'Italia Donne” (i cui diritti media sono stati gestiti dalla Lega del Ciclismo Professionistico), si è concluso, ad Olbia, dopo 9 tappe, con il successo dell'olandese in forza al Team Movistar, Annemiek Van Vleuten (al 3° posto l'italiana Gaia Realini). 

Il massimo evento tricolore (realizzato da Starlight e PMG Sport, con il supporto dell’advisor Federico Fantini), infatti, ha registrato numeri importanti in termini di audience televisiva. Dati che confermano l'aumento di popolarità e di appeal delle bicicletta in "rosa". Dalla prossima stagione l’intero format rientra nell’orbita di RCS Sport (per i prossimi 4 anni), che già organizza il Giro d’Italia, ma anche “grandi classiche” nazionali come la Milano-Sanremo o ancora la Tirreno-Adriatico (solo per citarne alcune). 

 

Le atlete sono ora attese da un altro appuntamento al centro della stagione agonistica: il Tour de France. A seguire, in autunno, altri appuntamenti italiani, sotto l'egida della Lega Ciclismo Professionistico (LCP), come il Giro di Toscana, il Giro dell'Emilia (coordinato da dallo storico organizzatore ed ex corridore professionista Adriano Amici) o ancora le “Tre Valli Varesine” (un progetto che vede in primo piano l’imprenditore lombardo Renzo Oldani).

Il successo dell’edizione di quest’anno si misura soprattutto nei numeri portati dalle dirette televisive. In occasione della nona e ultima tappa su Rai Due si è registrato uno straordinario 6,5% di media con circa 700.000* persone sintonizzate in tutta Italia.

Di assoluto livello anche la distribuzione LIVE all'estero. L’evento tricolore è stato trasmesso, a livello digitale, suEurosport.com (global). Il “Giro Donne” di quest’anno, inoltre, è stato distribuito sulla piattaforma D+ e su Eurosport TV, lineare, in tutti i Paesi d’Europa (EU). 

 

Distribuzione pianificata pure sulla piattaforma GCN+, in 207 Paesi a livello mondiale. Da considerare anche tutte le sublicenze che Warner/Discovery/Eurosport è riuscita a cumulare nel corso delle 9 prove in programma in questa edizione.

 

"L'edizione 2023 ha visto la collaborazione strategica tra Federciclismo (detentrice dei diritti dell'evento) e Lega del Ciclismo Professionistico (ha curato la distribuzione dei diritti media). Una novità assoluta, ma soprattutto una modalità vincente che vogliamo sperimentare anche in altri progetti sempre al fianco del presidente FCI, Cordiano Dagnoni", ha spiegato il Commissario Straordinario della Lega (LCP), avv. Cesare Di Cintio. "Gli straordinari risultati di audience raggiunti, così come la qualità della distribuzione (sul mercato domestico e all'estero), confermano questa tesi, con al centro l'obiettivo primario di dare visibilità all'intero movimento (senza mai dimenticare la crescita della qualità del "prodotto", a partire da quello tv). La copertura internazionale raggiunta è stata una conferma della crescita del Giro donne. Siamo felici di aver messo le basi per una più forte distribuzione anche nei prossimi anni, oltre ad aver inaugurato, come già sottolineato, una partnership unica con la Federciclismo". 

 

AUDIENCE GIRO D'ITALIA DONNE 2023:

 

1° luglio:  3,3% di share con 384.000 spettatori di media;

2 luglio:  4.3% con 480000;

3 luglio: 4.3% con 462000:

4 luglio: 5,4% con 581.000:

5 luglio: 5,9% con 621.000;

6 luglio: 6,5% con 664.000;

8 luglio: 4,6% con 519.000;

9 luglio  6.5% con 700.000*

 

* fonte: Comitato Organizzatore "Giro d'Italia donne 2023" su dati RAI