“CON NOI UN CAMBIO DI PASSO, ORA SIAMO IN ASCOLTO PER LO SPORT”

INTERVISTA ESCLUSIVA A ELENA PALAZZO NUOVO ASSESSORE ALLO SPORT DELLA REGIONE LAZIO

Al Castello di Santa Severa primo appuntamento ufficiale dell’assessore che illustra le prossime azioni per le politiche sportive regionali.

 

“Niente leggi calate dall’alto ma coinvolgimento attivo di tutti i soggetti. Al mio fianco il Ministro Abodi per un nuovo modello di lavoro”

Una giornata di studio e approfondimento sugli interventi in ambito sportivo. Uno dei primi atti del nuovo assessore regionale allo Sport, Elena Palazzo, è stato organizzare un incontro collegiale di confronto. I lavori sono stati aperti dalla tavola rotonda “Il ruolo delle regioni nelle Politiche dello Sport”, cui ha preso parte, tra gli altri, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi. 

Assessore perché ha voluto organizzare questo appuntamento e perché lo ritiene così rilevante?

La giornata di Santa Severa è stato un fatto che non esito a definire epocale. Una novità assoluta perché mai fino ad oggi era stato avviato nulla di simile. Del resto, l’amministrazione Rocca ha da subito dimostrato il cambio di passo sulle politiche sportive con un assessore dedicato, figura che mancava da anni. Quello che ho voluto da subito, nel mio ruolo, è stato avviare un dialogo concreto, costruttivo e costante con tutte le parti in gioco. Se vogliamo davvero migliorare l’offerta sportiva della nostra Regione non possiamo imporre leggi calate dall’alto. Dobbiamo metterci “In Ascolto per lo sport”, come recita lo slogan che ci accompagnerà in tutti gli incontri che faremo

All’evento ha partecipato anche il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, un segnale importante per voi?

Direi molto significativo. Il Ministro ha risposto con entusiasmo al nostro invito e lo ringrazio per questo. Intendiamo elaborare un modello di collaborazione tra istituzioni che certamente è facilitata dal fatto di parlare la stessa lingua politica, ma che si basa anche sulla comune volontà di agire in maniera ragionata e coordinata. Entrambi crediamo molto nel lavoro di squadra. Proprio in questa ottica si inserisce il protocollo di intesa che abbiamo stretto tra Regione, Ministero e Sport e Salute al fine di coordinarci e unire le risorse a disposizione con lo scopo di valorizzare al massimo lo sport e la sua promozione.

L’incontro di Santa Severa è stato il primo passo verso la Conferenza Programmatica dello sport, di cosa si tratta?

Ho voluto che il mio lavoro in assessorato iniziasse dalla deliberazione di Giunta che indice e sancisce l’avvio della Conferenza Programmatica regionale, in vista della presentazione del Piano Triennale dello Sport. Si tratta di stabilire un confronto attivo con tutti coloro i quali ruotano attorno allo sport. Inizieremo a breve gli incontri con soggetti pubblici e portatori di interesse: Coni, Cip, Sport e Salute, Federazioni sportive, Enti di Promozione Sportiva ma anche Università, Istituti Scolastici, Comuni, Province, Città Metropolitana e Roma Capitale. Al termine di queste consultazioni produrremo il primo Piano triennale dello sport. I nostri obiettivi sono rendere lo sport più inclusivo, migliorare l’impiantistica, organizzare appuntamenti per la promozione dello sport di base fino ad arrivare alla costituzione di una Fondazione per i grandi eventi che veda la collaborazione di pubblico e privato. 

L’amministrazione Rocca ha da poco presentato il lavoro svolto nei primi 100 giorni. Qual è il suo bilancio e quali sono le sue priorità per il futuro?

La mia parola d’ordine è inclusione. È questo il tema al centro delle mie azioni e sarà al centro anche della legge regionale sullo sport, alla quale sto lavorando insieme ai miei uffici. Per questo sono partita dalla delibera che guiderà tutte le prossime mosse dell’assessorato. Ho in mente un traguardo prioritario: rendere lo sport accessibile a tutti, specialmente per i bambini che ne hanno tanto bisogno. Penso in particolare a chi vive nei piccoli centri della Regione e non ha possibilità di praticare un’attività sotto casa. Si creano disuguaglianze che non sono accettabili, occorre ampliare l’offerta. La Conferenza Programmatica sarà il nostro grande strumento. Ho intenzione di supportare lo sport di base, ecco perché ho voluto che il 18 luglio la sala Tevere della Regione Lazio ospitasse il Consiglio Straordinario del Coni Lazio. Un modo per stringere un patto più forte con le Federazioni e con gli Enti di Promozione Sportiva. Uniti possiamo fare molto e dare finalmente le risposte che il territorio aspetta da tempo.

L’EVENTO 

L’appuntamento “In ascolto per lo Sport”, promosso e organizzato dall’assessorato regionale allo Sport e Ambiente guidato da Elena Palazzo, si è svolto il 5 luglio 2023 al Castello di Santa Severa. Una giornata di studio e approfondimento sugli interventi in ambito sportivo. I lavori sono stati aperti nella mattinata dalla tavola rotonda “Il ruolo delle regioni nelle Politiche dello Sport”, cui hanno preso parte il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Direttore Generale di Sport e Salute Diego Nepi Molineris e il Presidente del Coni Lazio Riccardo Viola. Nel pomeriggio incontro degli attori istituzionali del sistema Sport, introdotto dal Direttore Regionale allo Sport Alberto Sasso D’Elia, con gli interventi dei rappresentanti degli Enti di Promozione Sportiva della Regione Lazio e i componenti la V Commissione del Consiglio Regionale del Lazio “Cultura, spettacolo, sport e turismo” che hanno sottoposto all’assessore le questioni più urgenti.

CHI È ELENA PALAZZO

Elena Palazzo è assessore allo Sport, Ambiente, Cambiamenti climatici, Transizione energetica, Sostenibilità della Regione Lazio. Nata a Formia, a soli 21 anni è stata eletta al Consiglio Comunale di Itri (Latina). Rieletta per sei mandati consecutivi, ha ricoperto la carica di consigliere delegato, assessore, presidente del consiglio, vicesindaco. Dirigente di Fratelli d’Italia della Provincia di Latina. Con oltre 9mila preferenze è stata la terza più votata in tutta la provincia pontina nella coalizione di centrodestra che ha portato all’elezione del presidente Francesco Rocca.