Un territorio a vocazione sportiva
180km quadrati, due laghi, due parchi regionali e ancora l’area del foro italico e dello stadio Olimpico, due campi da golf, centinaia di associazioni sportive tra professionistiche e dilettantistiche.
Il territorio del XV Municipio, il più grande dei Municipi di Roma, ha una sua vocazione intrinseca allo sport. Se da un lato abbiamo numerosissimi impianti privati e circoli sportivi, per quanto riguarda gli impianti sportivi pubblici siamo ancora sotto la media dei comuni italiani. Ma è proprio dal connubio pubblico/privato che dobbiamo ripartire e favorire il circolo virtuoso tra sport, promozione del territorio e turismo.
Su questo asse ho impostato il lavoro dell’assessorato allo sport del Municipio; un ruolo chiave per aiutare lo sviluppo dello sport di base e di prossimità e cogliere le opportunità di promuovere i momenti di aggregazione, socialità e conoscenza del territorio. Per questo abbiamo avviato il registro delle associazioni sportive del Municipio XV che permetterà da un lato ai player più grandi di fare rete con quelli più piccoli, condividendo esperienze e buone pratiche, e dall’altro di offrire un servizio di conoscenza delle realtà sportive a tutti i cittadini.
La mia idea di sport è strettamente connessa alla promozione del territorio: in questo senso lavoreremo nel corso del 2023 per far conoscere gli angoli più nascosti e più belli del Municipio attraverso la pratica sportiva. Eventi sulle rive del lago di Bracciano, una cui sponda ricade nel nostro Municipio, gare ciclistiche di Mountain Bike e Gravel nel parco di Veio e in quello dei Laghi, la promozione del golf approfittando dell’eco mediatico generato dalla Ryder Cup.
Ma l’obiettivo più ambizioso è la realizzazione dell’hub dello sport nella zona di Tor di Quinto. Dal Foro Italico fino a Saxa Rubra si sviluppa infatti una zona il cui cuore pulsante è lo sport. Basti pensare a tutti i circoli lungo il Tevere, all’impianto de La Sapienza che ospita gare di serie A di rugby, e ancora gli impianti dell’Unione Rugby Capitolina, del Real Flaminio e della meravigliosa realtà conosciuta al di fuori dei confini nazionali che è la Stella Azzurra Basket. L’idea è di riuscire a mettere a sistema i circoli, le associazioni e gli impianti sportivi che sorgono tra Tor di Quinto e via del Baiardo per creare l’hub dello sport di Roma, sfruttando anche le aree attualmente abbandonate su cui potrebbero un domani essere progettati nuovi impianti sportivi pubblici e playground per colmare quella mancanza di infrastrutture dedicate allo sport. Un progetto che permetterà di sviluppare un coordinamento unitario degli eventi e dei servizi erogati per aumentare la qualità nella promozione e nella fruizione dei servizi sportivi.
E sul tema della mancanza di impianti sportivi pubblici, abbiamo avviato insieme all’Assessorato Capitolino il progetto per la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport di Colli d’Oro a Labaro grazie ai fondi del PNRR.
Un territorio unico che deve essere valorizzato e che deve apprendere a sfruttare i vantaggi a sua disposizione, su tutti la splendida natura in cui è immerso. A noi il compito di incanalare le energie e rendere il compito degli attori in campo il più semplice possibile.