LO SPORT E' DI TUTTI E NON PUO' AVERE BARRIERE
Ecco una nuova e concreta iniziativa della regione lazio per dare sostegno allo sport
Si chiama “SPORT SENZA BARRIERE” ed è un programma straordinario di riqualificazione, adeguamento e messa in sicurezza degli impianti sportivi esistenti nella nostra regione. Si tratta di un bando da 6 milioni di euro rivolto agli Istituti scolastici, soggetti pubblici o privati ed Enti Ecclesiastici per dare impulso al sostegno e alla promozione della pratica sportiva anche in chiave ecosostenibile.
I contributi che mettiamo a disposizione infatti, andranno a finanziare interventi di riqualificazione, riconversione, adeguamento tecnologico, efficientamento energetico, abbattimento delle barriere architettoniche per facilitare l’accesso allo sport degli atleti disabili e tanti altri fattori di ammodernamento fondamentali per aiutare le strutture sportive del nostro territorio ad essere accessibili a tutti ma soprattutto, a renderle sicure per chi vuole praticare lo sport.
Si tratta di una bella opportunità, che darà la possibilità ai gestori degli impianti di poter ottenere fino a 50.000 euro a fondo perduto fino ad un massimo dell'80% del budget complessivo. Abbiamo fatto in modo di ripartire le risorse in ogni provincia in base alla densità abitativa. A Roma per esempio andranno quasi 3 milioni di euro con cui sarà possibile riqualificare almeno 60 impianti.
Questa iniziativa è solo l’ultima in termini di tempo delle moltissime messe in campo dalla nostra Giunta in favore dello sport. Dopo aver passato un lungo periodo difficile a causa della pandemia abbiamo voluto dare un segnale concreto ma anche simbolico: l’attività fisica come emblema di rinascita, per poter tornare a stare insieme utilizzando lo sport come una leva fantastica per la socializzazione a tutti i livelli. Così negli ultimi mesi abbiamo dedicato bandi specifici in favore di associazioni e società sportive dilettantistiche, per le scuole e gli istituti comprensivi dai 6 ai 13 anni, e poi ovviamente per le famiglie con buoni e voucher sportivi erogati per garantire la pratica sportiva anche a quei ragazzi che non potevano permettersela.
Perché lo sport è di tutti e non può avere barriere.