CARRARO: “VINCERÀ IL BUON SENSO IN NOME DEI GIOCATORI”
L’importanza dei giocatori e la grande novità in arrivo agli Europei
Non ama le polemiche, ma il rispetto delle regole. Non forza
l’approccio ottimistico, ma confida nel buon senso.
Luigi
Carraro, presidente della Federazione Internazionale di Padel
(FIP) ricorda che il Padel è uno sport giovane e in piena
espansione che necessita di adeguamenti e aggiustamenti.
E, in quanto “giovane”, è fisiologico che qualche polemica
possa sorgere.
L’IMPORTANZA DEI GIOCATORI
La polemica in questione è la bizzarra iniziativa della neonata European
Padel Association, una sorta di federazione europea, di lanciare
un “campionato” europeo in Portogallo, nelle stesse date in cui la FIP
ha organizzato la XI edizione dei Campionati europei di Padel a Roma.
La FIP non è certo rimasta a guardare, avvisando gli organi competenti
in materia.
Ma sopratutto Carraro pone l’attenzione sui giocatori. «Si parla sempre
di tutto, ma spesso si ci dimentica dei giocatori», fa presente il numero
uno del Padel mondiale. «Il Padel è dei giocatori. Senza i giocatori,
che fanno sacrifici quotidiani, che si allenano, viaggiano, investono il
loro tempo e che ci offrono lo spettacolo che fa innamorare tutti noi
appassionati, il Padel non esisterebbe. Ed è per questo che i giocatori
vanno rispettati. E questa vicenda non fa altro che danneggiarli. Perché
i giocatori devono avere la possibilità di competere tra loro. Tra tutte
le nazioni. Questa edizione dei Campionati Europei sarà un edizione
straordinaria, con tutte le istituzioni mondiali dello sport presenti durante
l’evento, con sponsor importanti, con grandi eventi e i giocatori
avranno la possibilità di mostrare a tutto il mondo lo spettacolo che
offre il nostro sport».
E, proprio pensando ai giocatori e alla globalizzazione del Padel, che
recentemente la FIP ha lanciato il nuovo ranking unico (l’unificazione delle classifiche della FIP e del World PadelTour, ndr) e un nuovo circuito
denominato FIP Padel Tour. «Questo permetterà la partecipazione a
diverse competizioni internazionali - organizzate dalla FIP- di diversi
paesi e giocatori che potranno misurarsi tra di loro; per esempio, in
questo momento si stanno svolgendo due tornei FIP, uno in Polonia e
uno in Argentina» spiega Carraro. Inoltre, grazie al ranking unico, i giocatori
di diversi paesi potranno - attraverso la partecipazione ai tornei
FIP - accedere al Circuito del World Padel Tour.
«I giocatori devono riacquistare la centralità che meritano» conclude il
presidente.
LA TV INTERNAZIONALE
Sugli Europei di Padel, in programma al Bola Padel Club di Roma dal
4 al 9 novembre (quelli Ufficiali, riconosciuti dalla FIP) Carraro anticipa
che «una importante emittente internazionale manderà in diretta
la competizione. Insieme al Comitato Padel della Federazione Italiana
Tennis (presieduto da Gianfranco Nirdaci, ndr) e alla Società che organizzerà
l’evento (Acme, ndr) stiamo definendo gli ultimi dettagli di questo
accordo “storico” che porterà i Campionati Europei di Padel sugli
schermi di uno dei più importanti network televisivi mondiali. Per tutte
queste ragioni sono sicuro che alla fine a vincere sarà il buon senso».