"Mettiamo in circolo la tua energia"
Per l'edizione numero 55 della Coppa Canottieri non poteva esserci slogan più adatto. Sì, perché allo storico torneo di calcetto tra i Circoli storici della Capitale - il più antico d'Europa -, da quest'anno e fino al 2021 si è legato il marchio Zeus Energy Group, che ha scelto di affiancare la Coppa Canottieri.
Passeggiando per il Lungotevere si respira un'aria diversa: può capitare di vedere un pallone finire nel fiume o per strada, di ascoltare le esultanze dei giocatori. Allora conviene fare un salto nella Fossa, che con gli anni non perde fascino, anzi lo acquista. Il title sponsor non è l'unica novità dell'edizione 2019: ce n'è anche un'altra, che unisce sport e solidarietà, Coppa Canottieri e Fondazione Bambino Gesù. Durante il torneo si giocherà il Charity Match "Il fiume per i bambini", a sostegno della nuova campagna umanitaria della Fondazione: “Frammenti di luce”.
"Uno dei nostri soci - ha raccontato il Presidente del CC Lazio, Paolo Sbordoni - è un medico dell’Ospedale Pediatrico del Bambino Gesù, durante uno dei nostri incontri in sede ci ha ispirati e all’unanimità abbiamo deciso di ideare “Il fiume per i bambini”, una partita di beneficenza e una cena che si terrà nel corso della Coppa, i cui proventi andranno interamente alla Fondazione dell’Ospedale pediatrico della Capitale. Il nostro obiettivo è farlo diventare un evento storico come il nostro torneo. Nelle vesti di presidente sono davvero orgoglioso e sono certo che in futuro si potranno realizzare insieme nuovi importanti progetti".
La Coppa Canottieri, per i più giovani, è un modo per tenersi in forma in vista della nuova stagione calcistica; per altri, è il rito dell'estate a cui proprio non si può rinunciare. Prendete il presidente del Coni Giovanni Malagò: è campione in carica nella categoria Over 50 con il Circolo Canottieri Aniene, ma in questi giorni è stato impegnatissimo con la candidatura di Milano e Cortina per l'Olimpiade invernale del 2026. Appena ha avuto una serata libera, però, Malagò si è seduto in tribuna e ha tifato per i compagni, con la promessa di scendere presto in campo. E poi ci sono i campioni che hanno fatto la storia del calcio a 5. Andrea Rubei, il recordman di reti con la maglia della Nazionale, veste i colori del CT Eur, che nel derby Over 40 ha battuto nel derby lo Sporting Eur, con un allenatore...in campo.
Da dicembre, Alessio Musti è il commissario tecnico della Nazionale di futsal impegnata dopo l'estate nelle qualificazioni al Mondiale 2020, ma per la Coppa dei Canottieri non rinuncia al suo passato da calciatore, lasciando il ruolo di tecnico a Massimo Amato, che invece il torneo non può giocarlo per via di un infortunio. Hanno vestito l'azzurro, tra gli altri, anche Andrea Penna, Marco Maresca e Diego Tavano, che oggi è un famoso agente di calciatori ma che alla Coppa Canottieri detiene il record di vittorie. Ben 10, di cui sette con il Circolo Canottieri Lazio e tre con il Circolo Canottieri Aniene, che da tre stagioni domina la categoria Assoluti, dove in campo si sono già visti ex Primavera di Roma e Lazio (Condemi, Taviani) e Rocco Giordano, il figlio di Bruno.
Le categorie sono sempre quattro: oltre agli Assoluti, anche Over 40, Over 50 e Over 60. Tra le novità che Sbordoni ha però annunciato per il 2020 c'è anche quella di allargare il torneo alle donne, visto anche il boom del calcio femminile con la Nazionale arrivata tra le prime otto del Mondiale di Francia. "Lo dico con un anno di anticipo - ha sottolineato Sbordoni durante la presentazione -, in modo che i circoli abbiano il tempo di organizzarsi. E tra le idee c'è anche quella di allargare la Coppa ai circoli che nella loro storia hanno vinto almeno una volta il trofeo". E a proposito di trofei, il circolo che complessivamente risulterà il migliore, si aggiudicherà l'ambita coppa Babbo Valiani. Aspettando le finali del 22 luglio, però, un vincitore morale c'è già: si chiama Claudio Castroni, gioca nella Tevere Remo e si è presentato in campo a poche ore dal matrimonio. C'è un modo migliore della Coppa Canottieri per ingannare l'attesa delle nozze?