LAZIO, REGIONE DELLO SPORT
Nicola Zingaretti
Il Lazio è una regione che ama lo sport. Con la Regione siamo ormai da anni
al fianco degli organismi ufficiali e delle tante realtà sportive
dilettantistiche del Lazio, per far crescere ancora questa passione e
aiutare la diffusione della pratica sportiva a tutti i livelli.
Gli investimenti sull'impiantistica e per le attrezzature sportive nelle
scuole, per iniziative e progetti sportivi hanno superato i 20 milioni di
euro nella scorsa consiliatura, nonostante la storica situazione di
difficoltà nelle casse regionali. Abbiamo voluto investire nello sport per
una scelta di campo: riteniamo infatti che esso sia un elemento
indispensabile per il benessere e per la stessa tenuta di una comunità. Ora
bisogna andare avanti. Vogliamo aprire con la nuova legislatura una stagione
in cui lo sport diventi ancora più centrale nelle politiche regionali. Siamo
pronti, quindi, a lavorare con ancora più forza assieme a tutto il mondo
dello sport sulla realizzazione di un programma ambizioso e innovativo.
L'agenda di lavoro è fitta. Innanzitutto, crediamo che sia utile che il
Consiglio regionale discuta e approvi una nuova legge per il diritto allo
sport, con un nuovo assetto di governance che razionalizzi le risorse per
essere sempre più vicini al mondo dell'associazionismo. Bisognerà poi
proseguire con gli investimenti, a partire da un ulteriore stanziamento per
favorire il rinnovamento degli impianti sportivi, a partire dalle scuole.
Vogliamo inoltre realizzare almeno 100 aree sportive attrezzate in tutto il
Lazio e dare un forte impulso alla promozione del turismo sportivo, che può
diventare un importante asset di sviluppo. Attraverso la creazione di
distretti specializzati nei diversi contesti naturali della regione sarà
possibile incrementare le attività di promozione e il supporto alle
manifestazioni di richiamo, l'incentivazione di iniziative integrate con l'attività
di albergatori e ristoratori, il riconoscimento e la formazione delle figure
professionali. Una voce importante su cui lavorare, infine, è quella della
sicurezza in ambito sportivo: su questo obiettivo coinvolgeremo il sistema
sanitario regionale, a partire dalla gratuità del certificato medico per l'attività
non agonistica in età scolare.
Consideriamo lo sport come un asset di sviluppo economico e sociale, anche
per il ruolo essenziale che gioca nella crescita e nell'educazione di
ragazze e ragazzi: è per questo motivo che, lo scorso 24 aprile, abbiamo
deciso di premiare il giovane calciatore Nicolò Francescotti dell'ASD "La
Pelota" della Città di Aprilia, balzato agli onori della cronaca per aver
volontariamente calciato fuori un rigore molto dubbio assegnato alla sua
squadra. Un gesto di fair play importante, che chi guida un'istituzione deve
valorizzare. Lo sport può insegnarci moltissimo su come una comunità deve
stare insieme, nel rispetto reciproco e nella lealtà. Anche per questo
vogliamo che il Lazio diventi sempre di più la regione dello sport.