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MANI DI FATA… I MIEI PRIMI 100 ANNI

Non solo un Museo...emozioni, storia, tradizione, lusso ed alcune partnership strategiche di grande prestigio

di Marco Oddino

Benvenuti al "Poltrona Frau Museum”!
Ospitato in una porzione dell’edificio industriale di Poltrona Frau a Tolentino, luogo dell’incontro tra la realtà produttiva e il mondo esterno, è uno spazio espositivo aziendale progettato da Michele De Lucchi. La scelta del luogo è un omaggio al territorio marchigiano nel quale l’azienda, fondata a Torino da Renzo Frau nel 1912 si è trasferita all’inizio degli anni ‘60. Un solido legame rafforzatosi nel corso di oltre 50 anni grazie alla competenza del tessuto produttivo regionale e al coinvolgimento della comunità locale. Interprete dell’eccellenza italiana di cui Poltrona Frau è ambasciatrice nel mondo. 
Oltre 1400 mq totali che custodiscono una collezione di materiale e di documenti originali, testimonianze della storia e dell’evoluzione dell’azienda che nel 2012, anno dell’inaugurazione del Museo, festeggia i suoi primi 100 anni. 
Architettura industriale austera, bianca. Riconoscibile dall’esterno grazie alla lunga parete arancio che abbraccia l’angolo dell’edificio industriale e che nasconde al suo interno un piccolo cortile.  Un’area di pacifica tranquillità inaspettata in un ambiente produttivo. L’interno si sviluppa come un grande contenitore di colore grigio dal design essenziale. All’ingresso è presentata “l’intelligenza delle mani” di Poltrona Frau. 
Competenze uniche che ancora oggi sono parte integrante di ogni suo prodotto. Filmati suggestivi come quadri animati. Fasi di lavorazione descritte come un susseguirsi di gesti antichi, lenti e attenti che si ripetono in un ritmo senza tempo. 
Un grande patio centrale con un effetto di luce naturale espone la Vanity Fair icona indiscussa dell’azienda e del design italiano, creando una sorta di diaframma tra l’esterno e lo spazio espositivo vero e proprio. 
Nella grande sala con un alto soffitto sono allestite torri scenografiche di diverse altezze, quattro, sei e otto metri imponenti ed eteree al tempo stesso. Struttura in legno, rivestimento in tela ecru semitrasparente e illuminazione calda dall’interno. 
Come enormi lanterne fuori scala che definiscono un’atmosfera quasi magica e che segnano il percorso museale. Da scoprire passo dopo passo. Rifugi espositivi della storia. Raccontata tramite le icone. 11. Interpreti dell’”air du temps”. Epitomi di eccellenza, maestria e design. Trattate come oggetti preziosi nella loro purezza sintattica. 
O raccontata attraverso le evoluzioni di stili e tendenze scansionati per ventenni. Un piccolo concentrato di costume. Una ricostruzione fedele, con prodotti originali dell’epoca, che restituisce attraverso alcuni elementi distintivi la suggestione di un periodo storico. Una teca custodisce documenti originali, cartoline, manifesti pubblicitari, cataloghi, schizzi, disegni che raccontano la storia dell’azienda e il contesto internazionale di riferimento. Alla grande mostra storica sono connesse due sale dedicate, la prima ai grandi progetti Contract eseguiti con i più grandi architetti internazionali e la seconda all’Interiors in Motion, ovvero alle più significative realizzazioni di sedute e di allestimenti di interni nel settore dei trasporti automobili, treni, aerei e yacht, grazie alla collaborazione con aziende internazionali eccellenti quali Ferrari, Maserati, Lancia, Pershing, Italo, Etihad Airways. 
Come in tutti i grandi musei internazionali anche il museo Poltrona Frau è dotato di una caffetteria e di un bookshop, affacciati sul piccolo cortile adornato di piante, dove si può sostare, ammirare e studiare. “Sono davvero orgoglioso di questo progetto. Nella mia esperienza imprenditoriale – dichiara Franco Moschini, presidente di Poltrona Frau - ho sempre dato molta importanza al legame con il territorio marchigiano. 
Oltre ad avermi dato i natali mi ha offerto la grande opportunità di sviluppare un’azienda che oggi è portatrice dei valori del bello italiano nel mondo ed è per questo - prosegue Moschini - che abbiamo deciso di dedicare “Poltrona Frau Museum” a mia madre Stella. 
Devo dire - termina Moschini - grazie a tutte le donne e gli uomini che hanno dato il proprio contributo alla realizzazione di questo straordinario progetto, che è per me e per tutti noi l’avverarsi di un sogno.”  ”Poltrona Frau Museum” è la sintesi estrema della nostra filosofia e siamo fieri di condividere con i futuri visitatori italiani e internazionali la nostra storia e la nostra passione per quello che facciamo da 100 anni – commenta Roberto Archetti, brand director di Poltrona Frau. 
Valorizzare l’intelligenza delle mani dell’azienda, raccontare una storia imprenditoriale, espressione dell’eccellenza italiana riconosciuta a livello internazionale, è per noi un grande onore. “Poltrona Frau Museum” è sì un museo aziendale, ma è anche un contenitore dinamico che ospiterà mostre ed eventi culturali che coinvolgeranno il mondo del design e dell’architettura. I musei delle aziende con una grande storia sono sempre molto affascinanti e quello di Poltrona Frau a Tolentino lo è se possibile ancora di più, non solo per i cimeli esposti, ma per l’ occasione di poter in un colpo solo ammirare tutta la grande competenza nella lavorazione e nella scelta dei materiali e traguardare il futuro attraverso le più recenti realizzazioni. (Michele De Lucchi) 
A quasi cinque anni dall’apertura i Poltrona Frau Museum ha raggiungo quasi i 26.000 visitatori, provenienti da tutte le parti del mondo. Architetti, Interiors Designers, studenti e appassionati di musei aziendali, raggiungono Tolentino per vivere l’esperienza Poltrona Frau.

Per informazioni: https://poltronafraumuseum.it