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Formula E

Roma torna in pista

Di Fabio Sieni

Debutta a Roma, zona EUR, il gran premio delle auto ecologiche. Macchine da corsa elettriche che, dal 14 aprile 2018, si sfideranno per un percorso di 2,8 chilometri, dall’Obelisco a Piazza Marconi. Proprio quando il sogno della Formula 1 sembrava tramontato per sempre, ecco la Formula E, pronta a dare nuova linfa gli appassionati di sport e motori.
Il futuro è innovazione
Un bolide che sfreccia a 200 orari, ma nessun rombo, niente fumo, un razzo silenzioso come un coltello. Formula E sta per competizione tra auto da corsa elettriche. Niente benzina, niente emissioni, solo velocità, pura e silenziosa. Nel 2012 il primo campionato di Formula E è stato inaugurato a Pechino e da allora si è espanso già in 11 stati. Lo aspettiamo a Roma, fiduciosi. Non serve alcun autodromo; le corse avverranno in città, con percorsi spettacolari.
Una realtà in espansione
E’ iniziato come un esperimento ed ora sempre più città vogliono un posto nel calendario dell’Eprix. E sempre più brand stanno associando i loro nomi agli eventi. Si parla di Microsoft, Virgin, Samsung, Rolex. Un giro d’affari che ha già 35 milioni di indotto e che, solo a Roma, mira a coinvolgere 40 mila persone per un business di 60 milioni di euro.
Il percorso
L’accordo per la capitale, perfezionato ad aprile dall’assessore allo sport Daniele Frongia, ha durata quinquennale. Sarà la Fia a farsi carico del rinnovamento del manto stradale del circuito. Si inizia su via Cristoforo Colombo per poi passare davanti alla nuvola di Fuksas. Il pit stop sarà al Palazzo dei Congressi, poi si tocca via delle Tre Fontane e infine si torna sulla Colombo. Il traguardo è in prossimità di Piazza Marconi, dove sarà allestito il podio.
Roma e il “Brand EUR”
“L’EUR è al centro di un’operazione di rinnovamento, vogliamo renderlo internazionale” Spiega Roberto Diacetti, Presidente di EUR SpA “Vogliamo promuovere a livello internazionale il nostro patrimonio, in particolare le strutture congressuali. Vogliamo affermare il ‘Brand Eur’ come distretto del business, del congressuale e del leisure. Attireremo molti sponsor importanti che verranno qui per vedere la gara: questo per noi oltre che un evento sportivo è un’occasione di promozione”.