LA BIONDA E’ SOLO PERONI!
Creatività…Talento…Orgoglio…benvenuti nel Museo Storico di Birra Peroni, una storia tutta italiana che ci ha resi famosi nel mondo.
di Marco Oddino
Birra Peroni, proprietaria del Museo Birra Peroni, nacque nel 1846 a Vigevano, che allora apparteneva al Regno Sabaudo.
Nel 1864 la produzione Peroni si sdoppiò, grazie all’apertura di un secondo stabilimento a Roma, tuttora esistente anche se ubicato in luogo diverso dall’originario.
Dagli anni venti del Novecento la società Birra Peroni, gestita dai figli del fondatore, Giovanni e Cesare Peroni, si espanse attraverso la creazione di tre nuovi stabilimenti (Bari, Napoli e Livorno) e di una fitta rete di concessionari che consentì di raggiungere tutte le pieghe del mercato nazionale.
Nel 1953 Franco Peroni, figlio di Cesare, scommise su una pronta ripresa dell’Italia guidando l’azienda nella costruzione ex novo dei nuovi stabilimenti di Napoli (1953), Bari (1963), Roma (1971) e Padova (1973).
Negli anni ’70-’80 Birra Peroni si espanse anche nei mercati esteri, attraverso la diversificazione del portafoglio prodotti e l’avvio di collaborazioni con aziende internazionali, diventando uno dei simboli dell’Italian style. Negli anni ’90, grazie ad importanti accordi internazionali e a mirate campagne di marketing Birra Peroni consolidò la propria leadership, mentre la capacità produttiva dell’azienda aumentò grazie alla ristrutturazione dello stabilimento di Roma, che diventò il birrificio più grande d’Europa. La Direzione Generale si trasferì presso lo stabilimento di Roma nel 1996. Nel 2003 Birra Peroni ha assunto definitivamente i tratti di un’azienda internazionale, entrando a far parte del Gruppo SABMiller plc, il secondo produttore mondiale di birra presente in 75 paesi e 6 continenti.
Nel 2016, Birra Peroni è stata acquisita da Asahi ed è oggi parte del Gruppo Asahi Europe, insieme a Royal Grolsch e Meantime Breweries.
Il progetto di recupero della memoria storica aziendale e da qui il Progetto Archivio Storico e Museo Birra Peroni prende vita in occasione del centocinquantesimo anno di vita (1996) e proseguito negli anni successivi, ha conseguito 3 obiettivi principali:
- la redazione di una monografia storica aziendale (D. Brignone, Birra Peroni 1846-1996. Centocinquant’anni di birra nella vita italiana, Milano, Electa, 1995);
- l’apertura al pubblico dell’Archivio Storico, dichiarato di notevole interesse storico dalla Soprintendenza archivistica per il Lazio nel 1996 e poi di nuovo, con estensione del patrimonio vincolato, nel 2014 e la pubblicazione dell’Inventario nelle Collane degli Archivi di Stato;
- la realizzazione di un museo aziendale, che ha aperto i battenti nel 2001;
Pioniera del settore della valorizzazione dell’heritage aziendale, Birra Peroni è socio fondatore dell’Associazione Museimpresa, l’Associazione degli archivi e dei musei d’impresa italiani, nata nel 2001, su iniziativa di Assolombarda, ed è ente sostenitore dell’Associazione Nazionale Archivistica Italiana (ANAI).
La struttura museale si trova – insieme a quella dell’Archivio Storico, per un totale di 500 mq – all’interno dell’attuale Stabilimento Birra Peroni di Roma, situato in zona industriale Tor Sapienza.
Nel Museo Birra Peroni sono rappresentate la storia e l’attualità dell’azienda e del suo prodotto, attraverso oggetti, immagini, documenti originali e filmati d’epoca, che mettono in luce i tanti nessi con la storia del costume e della società italiani.
In particolare:
- I Sezione, Fabbriche, lavoro e territorio – la Birra Peroni nel XX secolo, è dedicata alle scelte strategiche ed industriali che hanno reso Birra Peroni prima azienda del settore sin dall’inizio del Novecento. Utensili ed impianti provenienti dagli uffici e dai reparti di fabbrica dismessi testimoniano la dimensione interna e l’evoluzione delle professioni e dell’organizzazione del lavoro. La storia industriale è narrata nella sua dimensione interna e negli intensi e durevoli rapporti costruiti con le comunità locali.
- II Sezione, dedicata alla storia della distribuzione commerciale, ripercorre attraverso immagini e oggettistica l’evoluzione del consumo, del packaging e del materiale promozionale fornito ai punti vendita per accompagnare il consumo di birra sin dalla fine dell’Ottocento. Molti gli agganci alla storia del costume, del tempo libero e dell’alimentazione nei suoi aspetti antropologici ed economico-sociali, dagli anni della Belle Époque ai primi p
assi della società dei consumi di massa. In un corner è ricostruita la storia di Nastro Azzurro, birra premium di Birra Peroni nata nel 1963, lanciata sui mercati globali nel 2005.
- III sezione la storia della comunicazione pubblicitaria offre uno spaccato di un altro importante capitolo di storia italiana: attraverso i motti ingenui ed efficaci delle campagne stampa dagli anni Venti e Trenta, si giunge alla rappresentazione femminile della bionda Peroni dagli anni Sessanta al 2003, fino ai filmati delle ultime campagne per TV e cinema di Peroni e Nastro Azzurro.
“Siamo molto orgogliosi del nostro Museo Storico - dichiara Daniela Brignone, curatrice dell’Archivio Storico e Museo Birra Peroni - che dal 1996 ha visto l’avviamento del recupero della memoria storica di Birra Peroni e negli anni, oltre alla realizzazione di una monografia storica aziendale, abbiamo aperto al pubblico l’Archivio Storico e nel 2001 finalmente anche il Museo.
Inoltre, nel 2015 - prosegue Daniela Brignone - abbiamo sviluppato l’idea di un museo diffuso all’interno degli stabilimenti di Roma e di Padova, che sono così diventati protagonisti di un percorso di visita tra storia e attualità. L’obiettivo è sicuramente quello di rendere l’Archivio Storico, il Museo e l’heritage dell’Azienda e dei suoi marchi, strumenti aggiornati e condivisi per progetti di comunicazione interna ed esterna, attraverso il racconto di storie con un forte valore collettivo e affettivo.
Abbiamo a tal fine reso disponibile - termina Daniela Brignone - la consultazione dell’Archivio Storico nel nostro sito internet - http://archiviostorico.birraperoni.it/peroni-web/ - e creato una sezione apposita dalla quale è possibile fare una visita virtuale del Museo - http://www.birraperoni.it/museo/ ”.