MIX DI STILI
Aggiungere un tocco originale ad un arredo moderno è sicuramente un modo per rendere l’ambiente più caldo e personale. Una soluzione valida è accostare stili diversi, ma occorre fare attenzione a non creare disordine e confusione mixando elementi poco affini tra loro. Anche un solo pezzo può creare una nuova atmosfera, raffinata, accogliente o minimalista, a seconda del gusto del cliente.
Per mescolare stili con coerenza nopn è necessario accostare mobili dello stesso periodo o dello stesso genere, l’importante è che nell’ambiente ci sia un filo conduttore che leghi tutto : la scelta di una tonalità di colore, o di linee squadrate piuttosto che curve, o un tema progettuale. La “decontestualizzazione” in questo senso, è molto affascinante e d’impatto, utilizzare mobili nati con una funzione per uno scopo diverso. Mi piace collocare una libreria antica in una cucina moderna come dispensa o una vetrina dell’ottocento inglese come contenitore in una camera da letto.
CONTRASTO è la parola chiave. Salvaguardando le caratteristiche originali l’obbiettivo è riuscire ad integrare elementi diversi raggiungendo un equilibrio misurato di stili diversi. Materiali differenti come ferro, legno, ceramica, per arrivare agli arredi di design che convivono con pezzi d’epoca senza entrare in conflitto.
Questo metodo è adatto per ogni ambiente: dalla cucina, che può rappresentare un vero elemento di rottura, per esempio di stile dichiaratamente industrial chic (acciaio, vetro, legno), alla camera, con superfici che alternano ceramiche neutre a pavimentazioni iperdecorate a tappezzerie particolari, con l’inserimento di pezzi vintage e arredi di recupero. “La creatività permette di attualizzare il passato senza snaturarlo”.