AL CASTELLO DI SANTA SEVERA CULTURA, DIVERTIMENTO E TANTI EVENTI
PARTITA LA STAGIONE ESTIVA FINO AL 26 SETTEMBRE
Storia, arte e archeologia, è quanto racchiude il Castello di Santa Severa, un posto meraviglioso che conserva millenni di storia e che dopo una chiusura di oltre dieci anni, grazie agli interventi messi in campo dalla Regione, abbiamo finalmente restituito alla nostra comunità e ai tanti turisti in visita nel Lazio. Lo abbiamo fatto passo dopo passo, iniziando nel 2014 con alcune aperture temporanee, ma non ci siamo accontentati. Così dal 2017 questo autentico gioiello sul mare è sempre aperto. Il Castello è stato completamente ristrutturato e affidato alla società regionale LAZIOcrea nella gestione di ogni suo settore. Un viaggio in una meraviglia a picco sul mare è quello che spetta ai visitatori che possono ammirare gli ambienti interni alle mura con cinque musei, la rocca medievale e la torre del XII secolo. Non solo, il Castello di Santa Severa ospita l’ostello più bello d’Europa, 14 camere sul mare, non un resort di lusso ma uno spazio aperto a tutti, un ostello per i giovani e per le famiglie. In un posto così bello e affascinante non potevamo che organizzare anche concerti, eventi, mostre e spettacoli. Da qualche giorno infatti è partita la nuova stagione estiva, “Vivi il Castello delle Meraviglie”, tre mesi di eventi che proseguiranno fino al 26 settembre e che è possibile consultare sul sito http://www.castellodisantasevera.it. Un’estate ricca di appuntamenti realizzati in collaborazione con l’Associazione Zip Zone, all’insegna della musica, del teatro, della danza, dell’arte e della natura con concerti, spettacoli, mostre fotografiche e di pittura contemporanea, arte di strada, circo e clownerie. Non mancheranno poi conferenze, escursioni naturalistiche, archeotrekking, fototrekking, pittura naturalistica, percorsi in bicicletta, visite guidate, giornate dedicate alla ricca offerta enogastronomica del territorio, attività in acqua e non solo, tante anche le attività gratuite, lezioni di yoga, workshop, laboratori, spettacoli e teatro per bambini. Da quando abbiamo deciso di puntare sul Castello di Santa Severa ci siamo trovati di fronte a numerose sfide, abbiamo lottato contro le privatizzazioni dello stabile, contro chi lo voleva trasformare solo in un enorme albergo. Oggi possiamo dire con certezza di aver vinto una battaglia, di aver reso la cultura il fine ultimo delle nostre sfide e di averlo fatto per il desiderio di scoperta e conoscenza che la pandemia sembrava aver indebolito e che invece in noi è più forte mai. Al Castello abbiamo regalato anche una nuova vocazione, quella destinata al dialogo e alla pace nel Mediterraneo, perché questo è un mare segnato da troppa violenza, spesso simbolo di distanza tra persone e religioni che hanno bisogno invece di vivere e convivere pacificamente. E questa è la prossima sfida che ci proponiamo, far diventare Santa Severa oltre che un grande polmone culturale, luogo di confronto, di apertura al dialogo e soprattutto un simbolo di pace.