ciclisti e automobilisti, LA CONVIVENZA È POSSIBILE. ecco le regole da rispettare

In occasione dell’ultima edizione del Giro d’Italia, l’Aci ha lanciato una campagna di sensibilizzazione nei confronti degli utenti della strada più vulnerabili. Ecco il vademecum

Di Ludovica Urbani

Quante volte in sella alla vostra bici, oltre ad assaporare con piacere un grande senso di libertà e avventura, avete anche sperimentato una forte sensazione di pericolo?

I ciclisti, insieme ai pedoni, sono gli utenti della strada più vulnerabili, che viaggino nei piccoli paesi o, a maggior ragione, in mezzo al traffico cittadino. Una fragilità determinata soprattutto dalla mancanza di rispetto e di consapevolezza, insieme a un’evoluzione della mobilità sempre più integrata tra le varie forme di trasporto.

Ecco perché, in occasione del 102° Giro d’Italia – che ha concluso la sua corsa a Verona il 2 giugno – l’Automobile Club d’Italia ha divulgato un decalogo delle buone norme della circolazione. Dieci piccoli suggerimenti da tenere a mente sia da parte dei ciclisti che degli automobilisti, alla base di un patto improntato sul rispetto reciproco che punta a rendere la strada un ambiente più sicuro per noi stessi e per gli altri.

Un obiettivo prioritario dal momento che, secondo l’Aci, ogni anno 17.000 incidenti (in aumento del +0,8% su base annua) coinvolgono le biciclette, per un totale di 260 morti e 18.000 feriti. “Il giro d’Italia – commenta Angelo Sticchi Damiani, presidente ACI – è l’occasione per spiegare agli italiani l’evoluzione della mobilità, che già oggi vede le bici elettriche sempre più protagoniste. L’hashtag #rispettiamoci si rivolge a ciclisti e automobilisti, invitando tutti al rispetto degli altri, delle regole e dell’ambiente”.

Ecco dunque le regole principali da tenere a mente se si guida l’automobile:

  • Rispetta i ciclisti: sono utenti della strada come te, ma molto più vulnerabili di te.

  • Mantieni sempre una distanza adeguata dai ciclisti, specie in fase di sorpasso.

  • Non superare mai una bicicletta se subito dopo devi svoltare a destra. Il ciclista non può vederti arrivare, sei molto più veloce, devi valutare tu le sue necessità.

  • Presta sempre molta attenzione agli specchietti retrovisori: potrebbe esserci un ciclista nell’angolo di visuale “cieca”, soprattutto quando cambi direzione o corsia.

  • Quando ti fermi a bordo strada, prima di aprire la portiera per scendere dal veicolo controlla bene se sta sopraggiungendo un ciclista, attraverso lo specchietto retrovisore e voltandoti con la testa per vedere indietro.


Si tratta di poche indicazioni improntate sul buon senso che, se messe in atto, possono fare davvero la differenza. Dal canto loro, tuttavia, anche i ciclisti sono tenuti a osservare alcune regole di base molto importanti quando viaggiano in bicicletta. Eccole:

  • Controlla il buono stato della tua bici (gomme, freni, luci, catena, etc).

  • Renditi sempre visibile, soprattutto di notte, e fai sempre capire le tue intenzioni.

  • Rispetta le regole della strada: non procedere appaiato a un altro ciclista, se possibile usa le corsie a te riservate, rispetta la segnaletica, etc.

  • Stai sempre attento a quello che accade intorno a te (niente cuffiette per telefono e musica). Gli automobilisti fanno fatica a vederti, devi avere occhi anche per loro.

  • Vestiti correttamente, fai attenzione che nulla possa incastrarsi nelle ruote e indossa il casco.