I 10 RISTORANTI PIU' PANORAMICI IN ITALIA
Panorami mozzafiato e deliziose opere gourmet. Quando l'impareggiabile
bellezza di Madre Natura si sposa con capolavori culinari di grandi chef
nasce un eccellente e spettacolare connubio. Un'alchimia che accenderà i
vostri sensi e vi farà godere un pasto come pochi al mondo. In Italia ne
esistono molti, ma noi vi presentiamo i 10 ristoranti panoramici che secondo
noi sono tra i più belli del nostro Paese.
La Terrazza (Portofino)
Negli anni Cinquanta e Sessanta fu, insieme alla leggendaria Piazzetta, il
simbolo della Dolce Vita della Riviera. Lo Splendido di Portofino, hotel tra
i più esclusivi del mondo, in una posizione privilegiata sulla minuscola
baia resa celebre e romantica da Fred Buscaglione con la sua "I found my
love in Portofino", accoglie gli ospiti nel suo ristorante La Terrazza,
offrendo uno scenario mozzafiato.
Belvedere (Ravello)
L'affaccio da vertigine del ristorante Belvedere, fiore all'occhiello
dell'Hotel Caruso (un edificio ricco di archi normanni, affreschi
settecenteschi, glicini e oleandri), sfida le leggi naturali. In bilico
sulla scogliera a 350 metri a strapiombo sul mare, questo ristorante si
trova esattamente dove l'occhio si perde nell'azzurro sfiorando uliveti e
giardini di limoni.
Olimpo (Sestri Levante)
Lo scorso anno, al World Travel Market di Londra, ha vinto l'argento per il
panorama più bello del mondo. Una sorta di Oscar per l'hotel Vis à Vis,
sulla cui sommità sorge il ristorante Olimpo. Mai nome fu più azzeccato
vista la divina veduta che regala: da una parte la Baia del Silenzio (tra
dieci spiagge più belle d'Italia) e dall'altra la Baia delle Favole, come la
battezzò Hans Christian Andersen durante un suo soggiorno nel 1833. In
mezzo, una sottile lingua di terra con i caratteristici caruggi liguri. Le
enormi vetrateincorniciano porzioni di paesaggio creando veri e propri
quadri. Un'atmosfera lussuosa, quasi d'altri tempi.
Grotta Palazzese (Polignano a Mare)
Nella suggestiva cornice composta da strette viuzze e case bianche a
strapiombo, s'insinua questo curioso ristorante, ospitato all'interno
dell'affascinanteGrotta Palazzese, la più grande e conosciuta della zona. Vi
si accede dalla strada attraverso una stretta scala, scavata direttamente
nella roccia. All'interno vi attende una grande "stanza" semicircolare, di
circa 30 metri di diametro. In passato era una sala da ballo voluta nel 1730
dal Duca Leto di Napoli, signore di Polignano. La grotta divenne, così, un
ritrovo per grandi occasioni e luogo d'incontro dell'alta società.
Abbandonata dopo la Rivoluzione Francese, attualmente durante i mesi estivi
è, invece, molto frequentata. La sala all'interno della grotta con volta
calcarea, si affaccia direttamente sul mare regalando cene mozzafiato in
un'atmosfera fiocamente illuminata e surreale.
La Sponda (Positano)
Al calar della sera il ristorante La Sponda si accende di quattrocento
candele, un mandolino e una chitarra sussurrano melodie passate e grandi
vetrate incorniciano il tramonto che pian piano si dissolve dietro la cupola
in maiolica gialla e verde della chiesa dell'Assunta. La Sponda è il fiore
all'occhiello dell'hotel Le Sirenuse, una vecchia casa padronale trasformata
in albergo di gran classe. Una terrazza nel blu e una sala intarsiata di
rampicanti sono la cornice perfetta per i capolavori dello chef Matteo
Temperini, stella Michelin e grande amante delle tradizioni e dei sapori
napoletani e campani.
Timeo (Taormina)
L'Etna rimane sullo sfondo in questa vista panoramica da cartolina. Il Timeo
vanta una posizione impareggiabile su Capo Taormina e su quel tratto di
costa che serpeggia verso la Riviera dei Ciclopi. Su questa balconata David
Herbert Lawrence trovò l'ispirazione per scrivere l'allora scandaloso
romanzo "L'amante di Lady Chatterley", Truman Capote qui amava sorseggiare
cocktail e Guy de Maupassant ne adorava il paesaggio.
Verbano Isola dei Pescatori (Stresa)
Il romantico Hotel Verbano sull'Isola dei Pescatori, la più piccola delle
Borromee, vi accoglie con le sue poche stanze raggiungibili solo in
battello. Un ristorantino con una terrazza dalla vista incantevole: l'Isola
Bella, l'Isola Madre ("paradiso terrestre" per Gustave Flaubert) e la
cornice dei monti che coccolano le sponde del lago in cui sono incastonati
giardini e ville. Un'oasi di pace che ha incantato artisti, letterati e
musicisti, come Toscanini, Simenon e il già citato Flaubert.
La Pergola (Positano)
40 chilometri di Costiera Amalfitana appariranno davanti ai vostri occhi
come in una pittoresca visione. La Pergola domina quella striscia di costa
che racchiude in sé tutta la splendida peculiarità della zona: quell'aspra
purezza sapientemente mescolata a giardini pensili ed orti, pergolati e
cascate di bouganville che scendono fino al mare. Un ristorante che lascia
stupefatti anche al suo interno. Ex dimora di Franco Zeffirelli (e prima
ancora dello scrittore russo Mikhail Semenov), oggi è hotel di charme con 16
suite dai nomi degli amici più cari al grande regista. Alle pareti foto di
scena, un'incredibile collezione di dipinti religiosi barocchi e
coloratissime ceramiche di Vietri.
Monte Turri (Tortolì)
Tavola con vista su quell'angolo di Sardegna tra il Mediterraneo e l'inizio
della Barbagia: un panorama primitivo, intatto e selvaggio. Gli speroni di
roccia si gettano in acque smeraldine, mentre grotte, fiordi ed insenature
da cartolina s'insinuano tra il verde della macchia mediterranea e il
granito rosa dei faraglioni. Uno spettacolo sublime servito da questo
ristorante all'interno dell'Arbatax Park Resort: otto hotel diffusi tra
olivastri, lentischi e mirti. Un parco di 40 ettari popolato da cinghiali,
daini, asini, pecore, mucche sarde e cavallini della Giara. Su questa
incantevole terrazza il vostro palato potrà gustare una full immersion di
sapori locali,
Spazio Capofaro (Salina)
Un piccolo tempio delle tradizioni culinarie siciliane. Una terrazza gourmet
affacciata sulle silhouette di Stromboli e Panarea. Spazio Capofaro è un
laboratorio gastronomico nel cuore del nostro Mar Mediterraneo. Il suo chef
Niko Romito, tre stelle Michelin, ha portato a Salina un tipo di
ristorazione semplice ma versatile. I suoi giovani collaboratori, della Niko
Romito Formazione di Castel di Sangro (L'Aquila), creano piatti basandosi
sugli antichi sapori della cultura siciliana dando loro, però, un nuovo
slancio culinario. Un menu incentrato sui prodotti delle Eolie e sui
produttori che partecipano al progetto Natura in Tasca. Spazio Capofaro
rimane aperto solo per la stagione estiva presso il Capofaro Malvasia &
Resort di Salina.