IL 2024 E GLI ITALIANI
L’istituto demoscopico LAB21.01 ha realizzato tra Dicembre 2023 e Gennaio 2024, in occasione dell’inizio del nuovo anno, un’indagine demoscopica tramite la somministrazione di 1.000 interviste valide e complete alla popolazione italiana maggiorenne.
Nonostante siano passati i oltre due anni dall’emergenza pandemica del COVID-19 resta ancora traccia ingombrante della paura sanitaria che viene affiancata da un’altra paura di carattere internazionale: il conflitto russo-ucraina e quello israeliano-palestinese colpiscono in maniera determinante l’attenzione degli italiani.
La politica internazionale si posiziona infatti al primo posto tra i possibili temi caldi del 2024 (28,1%), seguita, complice anche la tornate elettorale di giugno, l’Europa (18,5%) seguita dall’Economia (12,4%).
Subito ai piedi del podio troviamo la Salute (10,6%), poi la Giustizia (6,1%), la mobilità (5,7%), il Turismo (5,2%), l’immigrazione (4,8%), l’istruzione (2,8%), la Cultura (1,7%) e lo Sport (1,2%). Chiudono la classifica, con valori che non arrivano all’1% la Transizione ecologica, i Territori e la Digitalizzazione.
Discorso diverso però quando agli italiani viene chiesto di individuare le priorità per l’anno appena iniziato: in prima posizione, nettamente staccata dal secondo tema, troviamo l’economia (38,1%), seguita dalla salute (19,7%), dal lavoro (18,2%), dal binomio scuola-istruzione (8,9%), dalla sicurezza (8,3%), dagli anziani e fasce deboli (4,7%) e dall’immigrazione (2,1%) come se, mai come in questo momento, l’agenda masse mediatica appaia forse scollata dai desiderata degli italiani che sembrano essere assolutamente concentrati sulla gestione delle risorse economiche delle rispettive famiglie.