GLI ITALIANI E IL MADE IN ITALY

 

L’istituto demoscopico Lab21.01 ha realizzato nel mese di marzo 2023, in occasione della prima edizione dell’INNOVATION MADE IN ITALY SUMMIT organizzata dall’ANGI (Associazione Nazionale Giovani Innovatori), e  presentata al Ministero del Made in Italy, un’indagine demoscopica tramite la somministrazione di 1.000 interviste valide e complete alla popolazione italiana maggiorenne con focus dedicato ai giovani under 35.

I prodotti italiani nel mondo sono apprezzati e valorizzati quasi in maniera plebiscitaria a prescindere dal paese in cui vengono esportati, ma come giudicano gli italiani i prodotti “Made in Italy.

8 italiani su 10(79,8%) nel momento dell’acquisto di un prodotto ritengono importante che sia targato “Made in Italy” percentuale di gradimento che arriva a toccare quota 85,9% per coloro che ritengono che sia molto o abbastanza importante che il prodotto acquistato abbia il bollino “fatto in Italia”: non solo gli stranieri ma anche gli italiani cercano e apprezzano in maniera distintiva il tricolore come garanzia di qualità ed eccellenza.

I principali settori del Made in Italy pongono al primo posto l’abbigliamento (38,2%), seguito dal settore alimentare (29,7%), dall’arredamento (19,7%) e dall’automazione (12,4%). Attenzione però, come spesso accade, le eccellenze vengono imitate e contraffatte: solo il comparto agroalimentare ha generato nel 2022 per coldiretti volumi pari a 120.000 miliardi di euro.

Cosa fare dunque per arginare la contraffazione? Gli italiani anche qui hanno le idee chiare, al primo posto c’è il controllo da parte delle autorità preposte (32,4%), l’autenticazione dei prodotti (27,8%), gli accordi tra gli stati (21,2%) e la tracciabilità sicura (18,6%).

Per favorire il Made in Italy al primo posto il sostegno economico – fiscale alle imprese italiani con il 35,8% delle preferenze, al secondo posto con il 34,7% troviamo le iniziative promozionali per le imprese e in terza posizione il supporto alle imprese con analisi dei mercati esteri da parte di Istituzioni e Agenzie Governative al fine di rendere meno traumatico e rischioso il processo di esportazione dei prodotti italiani. Che ruolo gioco in fine l’innovazione all’interno del concetto più ampio di Made in Italy per 9 italiani su 10 un ruolo determinante, distintivo, caratterizzante ed esclusivo.