TRANSIZIONE ECOLOGICA TRA CARBON NEUTRALITY E MOBILITA’ SOSTENIBILE
Un italiano su 3 si ritiene informato sul tema della carbon neutrality (32% si; 68% no) mentre il 68,9% si dichiara favorevole all’applicazione di questa linea legislativa in materia di sostenibilità applicata però al segmento della mobilità.
In generale gli italiani si dimostrano maggiormente propensi all’utilizzo di mezzi elettrici 51,4%, seguiti dai mezzi a carburante 26,8%, dai mezzi a idrogeno 18,7% e dalle altre tipologie di mezzi di trasporto 4,3%.
6 italiani su 10 si dichiarano favorevoli alla regolamentazione europea per l’azzeramento della Co2 per auto e furgoni entro il 2035 (59,3% si 40,7% no).
Netto il giudizio degli italiani sull’idoneità delle attuali stazioni di ricarica elettrica in vista delle esigenze future per la mobilità sostenibile: solo il 7,3% del campione totale degli intervistati ritiene la diffusione e la capillarità delle attuali aree di ricarica congrue a reggere l’impatto futuro.
Tra le varie istituzioni preposte a trattare il tema dei processi della transizione energetica gli italiani vedono al primo posto ilparlamento italiano (47,6%), in seconda posizione, con il 29,4%, il parlamento europeo; in terza e quarta posizione si collocano le aziende private (12,5%) e gli altri enti pubblici (10,5%).
Il 59,3% degli italiani ritiene comunque che ci dovrebbero essere più incentivi per sostenere imprese e privati nel percorso di attuazione della transizione energetica nel settore automotive.
NOTA METODOLOGICA:
Indagine demoscopica campionaria (con estrazione randomica) realizzata attraverso la somministrazione di 1.000 interviste valide e complete alla popolazione italiana maggiorenne. Periodo di rilevazione: GIUGNO 2023. I risultati mostrati sono al netto dei non sa non risponde senza opinione.