UNA STORIA LEGGENDARIA
Il marchio Louis Vuitton e il monogramma LV sono tra i marchi più preziosi e contraffatti al mondo della moda grazie alla sua immagine di status symbol
Louis Vuitton è un'azienda francese specializzata in accessori moda, pelletteria e orologi da taschino. Appartiene alla multinazionale di beni di lusso francese Moët Hennessy Louis Vuitton SA (LVMH) e ne è il marchio principale. Louis Vuitton è una delle principali case di moda internazionali al mondo; vende i suoi prodotti attraverso boutique indipendenti, reparti di locazione di fascia altagrandi magazzini e tramite la sezione e-commerce del proprio sito web.
Per sei anni consecutivi (2006–2012), Louis Vuitton è stato nominato il marchio di lusso più prezioso al mondo. La sua valutazione nel 2012 è stata di 25,9 miliardi di dollari. La valutazione 2013 del marchio è stata di 28,4 miliardi di dollari, con un fatturato di 9,4 miliardi di dollari. L'azienda opera in oltre 70 paesi con più di 600 negozi in tutto il mondo.
LA NASCITA
All’età di sedici anni, Louis Vuitton prese una decisione che non solo avrebbe cambiato la sua vita ma anche la vita dei suoi figli e delle generazioni future: sarebbe diventato un creatore di bauli.
La tradizione Louis Vuitton nella creazione di bauli precede persino la fondazione della Maison.
Era il 1837 quando il sedicenne Louis Vuitton giunse a piedi fino a Parigi ed iniziò a lavorare come apprendista di Monsieur Maréchal. All’epoca, i principali mezzi di trasporto erano le carrozze trainate da cavalli, le imbarcazioni e i treni ed i bagagli venivano maneggiati con scarsa delicatezza e cura. I viaggiatori ricorrevano, allora, all’aiuto di artigiani per imballare e proteggere i loro oggetti personali.
Presso l’Atelier parigino di Monsieur Maréchal, Louis Vuitton diventò presto un artigiano molto apprezzato. Furono queste le origini di un’attività altamente specializzata e l’inizio di una carriera in un settore fondato sulle capacità degli artigiani di personalizzare le valigie ed i bauli in base ai desideri dei clienti. Louis Vuitton ricoprì questo incarico per 17 anni prima di aprire il suo Atelier al numero 4 di Rue Neuve-des-Capucines, vicino a Place Vendome.
LO STORICO LABORATORIO
Sia residenza di famiglia che luogo d’origine della Maison, Asnières è da sempre simbolo del successo personale e commerciale della famiglia Vuitton fin dal 1859. L'immediato successo ottenuto da Louis Vuitton lo portò ad espandere la sua attività e ad inaugurare, nel 1859, il suo primo Atelier ad Asnières. Situato a nord-est di Parigi, questo nuovo laboratorio contava inizialmente solo 20 dipendenti. Nel 1900, il numero delle persone che lavoravano nell’Atelier era cresciuto a 100 e, prima del 1914, era già arrivato a 225. Lo storico Atelier venne ampliato a più riprese nel corso dei decenni, ad esempio con l’annessione della residenza privata della famiglia Vuitton, ma è sempre rimasto il luogo in cui i prodotti Louis Vuitton vengono creati, come succede ancora oggi. Mentre la Maison di Famiglia è stata conservata ed attualmente fa parte di un museo privato, all’interno dell’Atelier di Asnières lavorano ben 170 artigiani. L'eccezionale savoir-faire degli artigiani di Asnières si tramanda ancora oggi negli stessi laboratori in stile Eiffel, con la creazione di bauli rigidi, pelletteria esotica e ordini personalizzati per clienti di tutto il mondo. Accanto ai laboratori di produzione, Louis Vuitton ha creato uno spazio per ospitare il progetto di mostra permanente e immersiva della Maison. Attualmente, "200 Trunks, 200 Visionaries: The Exhibition" presenta bauli creati per celebrare il duecentesimo anniversario di Louis Vuitton.
UNA CHIUSURA INFALLIBILE
Nel 1886, Georges Vuitton ha rivoluzionato le chiusure delle valigie con un ingegnoso sistema di chiusura che ha cambiato i bauli da viaggio rendendoli dei veri e propri scrigni. Nei primi del ‘900, i viaggiatori trasportavano tutto ciò di cui avevano bisogno in bauli verticali o piatti, bagagli che spesso attiravano l'attenzione e le mire dei ladri. Il maestro artigiano Louis Vuitton escogitò una soluzione per aiutare i propri clienti a proteggere il contenuto dei loro bagagli. Nel 1886, insieme al figlio Georges, egli creò un innovativo sistema di chiusura a cinque tamburi a molla. Dopo diversi anni di studio, Georges brevettò questo sistema rivoluzionario: una serratura talmente efficace che egli decise di sfidare pubblicamente, dalle pagine di un quotidiano, Harry Houdini, artista celebre per le sue fughe impossibili, a liberarsi da un baule con serratura Vuitton. Houdini non raccolse la sfida, ma l’efficacia della serratura non fu mai messa in discussione, tanto che questo sistema è utilizzato ancora oggi.
IL BRAND
Il marchio Louis Vuitton e il monogramma LV sono tra i marchi più preziosi al mondo. Secondo uno studio di Millward Brown del 2010, Louis Vuitton era il diciannovesimo marchio più prezioso al mondo e si stima che valesse oltre 19 miliardi di dollari. Per sei anni consecutivi, Louis Vuitton è stata la numero uno della lista dei 10 marchi più potenti pubblicata dallo studio BrandZ del 2011 di Millward Brown Optimor con un valore di 24,3 miliardi di dollari. Era più del doppio del valore del secondo marchio in classifica. Louis Vuitton è uno dei marchi più contraffatti nel mondo della moda grazie alla sua immagine di status symbol. Ironia della sorte, la firma Monogram Canvas è stata creata per prevenire la contraffazione. Nel 2004, i falsi Louis Vuitton rappresentavano il 18% degli accessori contraffatti sequestrati nell'Unione europea.
L'azienda cerca attivamente di sradicare la contraffazione e impiega un team di avvocati e agenzie investigative speciali per perseguire i trasgressori attraverso i tribunali di tutto il mondo. L'azienda destina circa la metà del suo budget per le comunicazioni alla contraffazione delle sue merci. LVMH, la società madre di Vuitton, ha descritto "circa 60 persone a vari livelli di responsabilità che lavorano a tempo pieno sulla lotta alla contraffazione in collaborazione con un'ampia rete di investigatori esterni e un team di avvocati". L'azienda controlla da vicino la distribuzione dei suoi prodotti. Fino agli anni '80, i prodotti Vuitton erano ampiamente venduti nei grandi magazzini, come Neiman Marcuse a Fifth Avenue. Oggi, i prodotti Vuitton sono principalmente disponibili nelle boutique Louis Vuitton di proprietà dell'azienda, con un piccolo numero di eccezioni notate nei quartieri dello shopping di lusso o all'interno dei grandi magazzini di lusso. Le boutique aziendali all'interno dei grandi magazzini operano in modo indipendente e sono gestite da dirigenti e dipendenti dell'azienda. LV ha un negozio online ufficiale, attraverso il suo sito web principale.
Nel 2006, la società ha intentato una causa contro Manifest Information Services Ltd. con sede in Colorado (alias Manifest Hostmaster e Manifest.com), tramite l'OMPI, al fine di obbligare Manifest a trasferire il nome di dominio LV.com a Louis Vuitton; l'azione legale fallì e il dominio fu successivamente acquisito da Liverpool Victoria (LV =), la più grande compagnia di assicurazioni fraterna d'Inghilterra.
Diversi artisti di musica rap di alto profilo hanno menzionato la compagnia nei testi delle canzoni, in particolare: Kanye West, Juicy J e Wiz Khalifa.
LE COLLABORAZIONI
Louis Vuitton ha avuto molte collaborazioni con artisti e designer di spicco.
· Takashi Murakami ha creato collezioni in edizione speciale, come la Monogramouflage Collection, che ha debuttato nel 2008, e una precedente collezione, pubblicata nel 2002, che comprendeva alcune delle sue opere d'arte. Le creazioni sono state "dipinte" sulla tradizionale tela monogramma, che ha portato una svolta radicalmente nuova al design senza tempo.
· Marc Jacobs ha anche commemorato una precedente collaborazione, progettata da Stephen Sprouse. Questa collezione, originariamente pubblicata nel 2001, presentava una stampa in grassetto che sembrava un graffito, sulla tela tradizionale. La ricostruzione della collaborazione ha utilizzato la stessa idea, ma ha dato una nuova svolta utilizzando colori audaci, come il rosa caldo, il verde neon e l'arancione, che brillano anche al buio. Questa versione ricreata della collezione di graffiti è stata finalmente rilasciata nel 2009 con grande clamore.
· Louis Vuitton ha anche collaborato con Kanye West nel 2009, progettando la sua serie limitata di scarpe.
· Nel luglio 2012, Jacobs ha collaborato con Yayoi Kusama per creare la collezione "Infinitely Kusama", che presenta colori audaci di punti sulla pelle verniciata o sulla tela monogramma. Questi pezzi sono disponibili in nero con punti bianchi, rosso con punti bianchi e giallo con punti neri.
· Louis Vuitton ha collaborato alla campagna pubblicitaria della collezione Primavera-Estate 2016 con il famosissimo franchise di videogiochi giapponese Final Fantasy e l'eroina principale del gioco Final Fantasy XIII, Lightning.
· Nel 2017 Louis Vuitton ha collaborato con il marchio di streetwear americano Supreme, rilasciando prodotti in vari negozi pop-up nelle principali città del mondo. Gli articoli presentano la tela monogramma Louis Vuitton mescolata con il design del logo della scatola Supreme.
· Sempre nel 2017, Louis Vuitton ha collaborato con l'artista Jeff Koons per due collezioni nel tentativo di "esplorare ulteriormente l'intersezione tra moda e arte".
· Nicolas Ghesquiere ha collaborato con la direttrice creativa di Vogue Grace Coddington su una collezione "Catogram" a tema gatto nel 2018.
· Nel giugno 2019, il marchio ha collaborato con sei artisti contemporanei Sam Falls, Urs Fischer, Nicholas Hlobo, Alex Israel, Tschabalala Self e Jonas Wood su "Artycapucines". Ogni artista ha disegnato la propria versione della borsa Capucine che è stata venduta in quantità limitate e numerate.
· Nel luglio 2019, Louis Vuitton ha aperto una mostra temporanea intitolata "Louis Vuitton X" a Los Angeles, mostrando gli articoli delle sue varie collaborazioni nel corso degli anni.
· Nell'ottobre 2019, Louis Vuitton ha collaborato con Riot Games per creare risorse digitali per la nuova linea di skin denominata "True Damage", dove è possibile vedere chiaramente il logo LV su Qiyana in League of Legends, insieme a un trofeo speciale per la League of 2019 Campionato mondiale di leggende.
· Nel giugno 2020, il marchio ha collaborato con la capsule collection del designer giapponese Nigo x Virgil Abloh.
· Nell'ottobre 2020, Nicolas Ghesquière avrebbe rinnovato il grande magazzino La Samaritaine per la sfilata di moda donna Primavera-Estate 2021 fornendo una passerella virtuale con viste a 360 gradi e posti a sedere a distanza sociale per gli ospiti.