10 cose che non sapete di Angela Merkel
di Elena Oddino
Il Parlamento Tedesco, il Bundestag, l’ha salutata con una grande standing ovation. Sei minuti ininterrotti di applausi da parte di tutti, opposizione compresa. E anche i cittadini, con una reazione senza precedenti, sono usciti delle case per applaudire e salutare la loro leader, Angela Merkel, che dopo 16 anni è arrivata alla fine del suo mandato e ha deciso di non ricandidarsi. Lei, Cancelliera Federale della Germania dal 22 novembre 2005, e prima donna a ricoprire tale ruolo, ha deciso di lasciare, ma il suo nome resterà nella storia. La ragazza dell’Est, la scienziata prestata alla politica, è stata una delle donne più potenti del mondo, una statista di grande capacità che ha saputo attraversare anni difficili conducendo 80 milioni di tedeschi, ora da poco tornati al voto, con competenza, saggezza e abilità. Una donna pragmatica che non si è fatta incantare dal potere, non ha ceduto agli scandali né al lusso, gelosa del privato e della sua vita che ha seguitato a condurre nello stesso appartamento in cui viveva prima di essere eletta Primo Ministro della Germania. Mario Draghi ha detto di lei: “Ho incontrato una straordinaria leader, autenticamente europea, intelligente, sempre preparata, gentile. Tra noi c’ è sempre stato grande rispetto e fiducia reciproca”. Ma siete sicuri di conoscerla davvero? Ecco 10 cose di Angela Merkel che proprio non sapete.
1 - La famiglia - Angela Merkel è nata ad Amburgo il 17 luglio 1954 col nome di Angela Kasner (Merkel è il cognome del primo marito ma in Germania si usa prendere il cognome del marito dopo il matrimonio e mantenerlo a vita). E' cresciuta in campagna, a 80 km da Berlino, nella Repubblica Democratica Tedesca socialista. Il padre, Horst Kasner, morto nel 2011, dopo aver militato da ragazzo nella Gioventù hitleriana, decise di diventare pastore luterano abbandonando il cattolicesimo della sua famiglia. La mamma di Angela, Herlind Jentzsch, era invece una socialdemocratica e alcuni suoi parenti avevano anche avuto degli incarichi politici nella SPD. Alla nascita di Angela, che ha due fratelli, Marcus, del 1957, fisico e scienziato, e Irene, del 1964, terapista della riabilitazione, il padre prese servizio come pastore in Brandeburgo, la Repubblica Democratica Tedesca di allora, e la mamma lavorò come docente insegnando latino e inglese.
2 - L’ adolescenza nella Germania dell’Est - La Merkel passò 36 anni della sua vita nella Germania comunista e questo ha spinto i suoi avversari, dopo la sua discesa in politica, a passare al setaccio, invano, il suo passato alla ricerca di elementi che potessero metterla in imbarazzo visto che era diventata l’esponente di un partito, la CDU, di matrice cristiana e non tenero col comunismo. Vere sono invece delle foto che ritraggono Angela ragazza con la divisa della Libera Gioventù Tedesca, ma allora l’adesione all’organizzazione giovanile del Partito Socialista Unificato era praticamente obbligatoria se volevi accedere all’università e al mondo del lavoro. La famiglia Kasner aveva comunque una certa libertà di movimento nelle due Germanie, e possedeva anche due auto, un lusso per quei tempi che ha fatto pensare che il papà di Angela potesse avere qualche rapporto e favoritismo con il governo dell’Est.
3 - Gli studi e la discesa in politica - Angela Merkel ha studiato fisica dal 1973 al 1978 a Templin e all'Università di Lipsia diventando poi nel ’90 ricercatrice all’Istituto Centrale per la Chimica Fisica dell’Accademia delle Scienze di Berlino est, dove conseguì anche il dottorato in chimica quantistica. La Merkel, che parla correntemente il russo, nel 1989, dopo la caduta del Muro di Berlino, è entrata nel movimento democratico “Il popolo siamo noi” e poi nel partito “Risveglio Democratico”. Alle prime elezioni dopo la riunificazione, nel 1990, fu eletta al Bundestag. Il suo partito si fuse poi con la CDU della Germania Ovest e lei divenne Ministra per le Donne e i Giovani nel 4° governo presieduto da Helmut Kohl, mentre in quello dopo fu nominata Ministro per l'Ambiente e la Sicurezza dei Reattori, il che le diede slancio per la carriera politica
4 – Il primo marito - Nel 1977 a 23 anni, in abito blu, Angela Kasner sposò nella chiesetta protestante di Templin il compagno di studi Ulrich Merkel. Ma il matrimonio durò solo quattro anni, fino al divorzio nel 1982 (la fede luterana permette il divorzio). Il cognome del marito però resterà ad Angela a vita.
5 - Il grande amore - è stato Joachim Sauer, oggi professore e ricercatore di chimica quantistica tra i più noti d’Europa. I due si conobbero all’Accademia delle Scienze a metà degli anni ’80, lì studiavano e si innamorarono. Lei non aveva bambini, lui, divorziato, aveva invece avuto due figli dalla precedente moglie. Dopo 17 anni di convivenza si sposarono nel 1998 per mettere fine ai rumors nella Cdu. Sauer nella vita pubblica è un’ombra nascosta, per il suo carattere schivo ma anche perché facendo un lavoro che necessita di fondi e donazioni non può legarsi a nessuna etichetta politica. Egli appare con la moglie solo una volta l’anno, a luglio, al Festival Wagneriano di Bayreuth e per questo da qualcuno è chiamato «il fantasma dell’opera».
6 –Le frasi celebri – Alcune sono rimaste famose. Come quella al Congresso di Dortmund, dove Merkel citò Saint Exupéry: «Se vuoi costruire navi, non metterti a raccogliere legna e tagliar tavole, ma cerca di risvegliare nelle persone la nostalgia del grande mare». In campagna elettorale, il suo detto più ricorrente è stato «Non farò mai promesse che non sono in grado di mantenere, io vi dico prima del voto ciò che farò dopo». Il suo passato nella Ddr e l’ombra della Stasi hanno certo tenuto Angela Merkel perennemente in guardia, come ha riconosciuto lei stessa: «Io sono sempre stata diffidente e questo mi ha molto aiutato nella vita». Quanto al carattere, niente vezzi o lussi. E una volta che una giornalista le chiese come mai aveva indossato due giorni lo stesso completo pantalone rispose con noncuranza: “sono una politica non una modella”
7 – Tifosa di calcio - Merkel è una grande tifosa di calcio, sin da ragazza la sua squadra era l’Energie Cottbus, di cui è oggi membro onorario. Spesso l’abbiamo vista in tribuna durante le più importanti partite della Germania, pronta ad esultare ad ogni gol, come è successo anche ai Mondiali in Brasile. Tra i calciatori, Merkel è legata da simpatia reciproca con Bastian Schweinsteiger, neo-centrocampista del Manchester United, e all’attaccante Lukas Podolski.
8 – Curiosità - innamorata dell’Italia, più volte si è vista in vacanza a Ischia. I suoi tailleur colorati, anche se di taglio non perfetto, sono diventati famosi, e lei è diventata simpatica anche fuori dal suo Stato. Quando compì 60 anni, spense le candeline al Consiglio Europeo dove un giornalista reporter le intonò “Happy Birthday”. Ebbe poi un brindisi con gli altri leader europei durante il vertice Ue, mentre a Bruxelles le mandarono un mazzo di rose gialle.
9 - I cani di Putin- La Merkel ha paura dei cani dopo un morso ricevuto negli anni ’90. E ciò è stato usato da Putin per metterla in difficoltà. Una volta, prima di un incontro bilaterale, lui le regalò un cane. E a Sochi nel 2007 incurante dei suoi timori tenne accanto a sè il suo labrador nero durante l'incontro con la Merkel. "Ho paura dei cani, mi mettono angoscia", ha detto in un intervista Angela. "Putin lo sapeva e mi portò il suo".
10 – Brava cuoca - prima di diventare Cancelliere, quando era solo un ministro del governo Kohl, Merkel passava spesso i weekend tra i fornelli. Le sue ricette preferite? La zuppa di patate, il polpettone e la torta di prugne. Ora, certo, avrà di nuovo il tempo per prepararli!