LE 10 AUTO PIÙ COSTOSE AL MONDO

Si ringrazia Patentati.it

Non è facile stilare una classifica delle 10 auto più costose al mondo: il panorama delle vetture più esclusive in commercio nel 2020 non comprende infatti solo marchi affermati regolarmente presenti in listino come Bugatti, Bentley, Ferrari, Lamborghini e Rolls-Royce ma anche tanti brand artigianali che producono pochissimi esemplari all'anno conosciuti solo dagli appassionati di motori.

Di seguito troverete l'elenco delle dieci auto più costose al mondo nel 2020. una lista composta soprattutto da sportive (coupé e spider) e da modelli italiani, anche se non mancano ammiraglie e proposte provenienti da altre nazioni.

LA PIU’ COSTOSA AL MONDO 

1)   BUGATTI CHIRON SUPER SPORT+ (EURO 4.300.000)  

La Bugatti Chiron - nata quattro anni fa e prodotta in 500 esemplari - è l’erede della Veyron. La supercar francese a trazione integrale è spinta da un possente motore 8.0 W16 quadriturbo da 1.500 cavalli e 1.600 Nm di coppia montato in posizione centrale che le permette di raggiungere una velocità massima (autolimitata) di 420 chilometri orari. Il suo prezzo è di 2.928.000 euro.

Ma c’è una versione ancora più costosa della hypercar francese, la Bugatti Chiron Super Sport 300+, presentata allo scorso Salone di Francoforte e prodotta in appena 29 esemplari all’esorbitante cifra di 3,5 milioni di euro tasse . Raggiunge una straordinaria velocità massima di 490 km/h ed un prezzo di 4.300.000 euro. 

Oltre ad essere l’auto più costosa del mondo, la Bugatti Chiron 300+ è anche la più veloce. È curioso come Bugatti abbia perso una montagna di soldi per lo sviluppo della precedente Veyron, complesso proprio perché farne l’auto più veloce al mondo ha richiesto ingenti investimenti. tanto che a ogni Veyron venduti, la Casa perdeva la bellezza di 4,9 milioni di euro, ovvero 4 volte il suo prezzo listino. 

2)   PAGANI HUAYRA ROADSTER BC (EURO 3.760.000)

La Pagani Huayra Roadster BC è la variante scoperta dell'erede della Zonda ed è spinta da un motore 6.0 biturbo V12 AMG da 800 CV montato in posizione posteriore centrale. Un'icona tra le supercar contemporanee, una vettura capace di essere più leggera di 70 chilogrami della corrispondente variante chiusa, per un peso complessivo da utilitaria di 1.250 kg a secco.

Prodotta in edizione limitata di 40 esemplari, la Pagani Huayra Roadster BC costa 3.085.000 euro tasse escluse, dunque il prezzo in Italia con IVA è di 3.760.000 euro.

Il prezzo della Pagani Huayra è giustificato da una produzione artigianale dalla cura maniacale per le finiture di interni ed esterni, e per le soluzioni tecniche raffinate come il largo uso di materiali compositi, il cambio a 7 rapporti sequenziale con sincronizzatori in fibra di carbonio, lo scarico in titanio con 6 terminali, e un’aerodinamica sopraffina capace di generare 500 kg di deportanza alla velocità di 280 km/h. Gli pneumatici sonon i Pirelli P Zero Trofeo R, che contribuiscono al raggiungimento di un’accelerazione laterale di 2,2 g.

3)   KOENIGSEGG REGERA (EURO 1.800.000)

La Koenigsegg Regera - nata nel 2016 e costruita a mano in 80 esemplari - è una supercar ibrida plug-in (ossia ricaricabile attraverso una presa di corrente) svedese dotata di un motore 5.0 biturbo V8 montato in posizione posteriore-centrale abbinato a tre unità elettriche in grado di generare una potenza complessiva di 1.822 CV.

La sportiva nordica accelera da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi (da 150 a 250 km/h in 3,2 secondi e da 0 a 400 chilometri orari in meno di 20 secondi) e può percorrere 35 km in modalità esclusivamente elettrica. Il cambio? Non c'è. Al suo posto una trasmissione in presa diretta che trasferisce motricità direttamente al retrotreno.

4)   SCUDERIA CAMERON GLICKENHAUS SCG 003 (EURO 1.600.000)

La Scuderia Cameron Glickenhaus SCG 003 - nata sei anni fa - ospita un motore 4.4 V8 biturbo di origine BMW da 760 CV montato in posizione posteriore/centrale.  Il creatore della Scuderia, dunque anche delle auto stradali, è l’imprenditore James Glickenhaus, che crea i suoi modelli stradali partendo da quelli da competizione, e non al contrario come solitamente avviene.

La versione Competizione della Cameron Glickenhaus SCG 003, derivata dai prototipi LMP1 e LMP2, è ancora più racing oriented. Ha una potenza di 800 CV e brucia lo 0-100 in 3 secondi netti.

5)   ZENVO TS1 GT (EURO 1.500.000)

La Zenvo TS1 GT - nata nel 2016 e prodotta in 5 esemplari ogni anno - è una supercar svedese dotata di un motore 5.8 V8 a doppia sovralimentazione da 1.119 CV montato in posizione posteriore/centrale. La velocità massima è limitata a 375 km/h.

6)   MAZZANTI EVANTRA (EURO 915.000)

La Mazzanti Evantra - nata nel 2013 - è una supercar toscana spinta da un motore 7.0 V8 di origine GM da 711 CV montato in posizione posteriore/centrale.

Una sportiva esclusiva prodotta in 5 esemplari ogni anno realizzati praticamente su misura per il cliente: il telaio è realizzato in parte in monoscocca in acciaio scatolato ad alta resistenza e in parte in tubolare in cromo molibdeno ed è collegato ad un roll-bar integrato all'interno della carrozzeria e realizzato in tubi in cromo-molibdeno mentre la carrozzeria è in fibra di carbonio con alcune parti realizzabili (a richiesta) in alluminio battuto a mano.

7)   ROLLS-ROYCE PHANTOM (EURO 565.000)

La Rolls-Royce Phantom è l’ammiraglia della Casa. Si basa sulla meccanica della BMW Serie 7, essendo Rolls Royce un marchio di proprietà di BMW, ma nulla lascia trapelare la parentela: design e interni portano lo stile classico e opulento del costruttore inglese.

La più costosa tra le Rolls Royce ha un prezzo di 565.000 euro nella versione a passo lungo “EWB”, mentre il suo listino parte da 474.000 euro.

8)   LAMBORGHINI AVENTADOR SVJ V12 ROADSTER (EURO 474.149)

La Lamborghini Aventador Roadster SJV è la variante scoperta della supercar a trazione integrale del Toro, ed è anche la Laborghini più costosa sul listino. Motore centrale 6.5 V12 da 770 CV, 351 km/h di velocità massima e 2,9 secondi sullo “0-100”. Il tetto della Aventador SVJ Roadster è l’hard top in fibra di carbonio rimovibile manualmente e riponibile nel vano bagagli anteriore.

Il piacere di guida è garantito - oltre che dal propulsore e dalle quattro ruote motrici - dalle quattro ruote sterzanti (a basse velocità l'asse posteriore sterza in senso opposto rispetto a quello anteriore per aumentare l'agilità, alle alte velocità i due assi ruotano parallelamente migliorando la stabilità), dagli ammortizzatori magnetoreologici con sistema push-rod che modificano costantemente il comportamento delle sospensioni a seconda delle condizioni della strada e della modalità di guida selezionata dal pilota e da pneumatici Pirelli P Zero Corsa sviluppati appositamente, sostituibili con i P Zero Trofeo R opzionali.

9)   BENTLEY MULSANNE EWB (EURO 378.906)

La Bentley Mulsanne EWB, acronimo di Extended Wheelbase, è la variante a passo lungo (+ 25 cm) dell'ammiraglia britannica. Sotto il cofano si trova il mitico motore 6.750 V8 biturbo da 513 CV montato in posizione anteriore.

Lusso (oltre 100 vernici esterne tra cui scegliere, pelle e altri materiali pregiati) e spazio (centimetri a profusione per le gambe dei passeggeri posteriori) senza rinunciare alle prestazioni: 296 km/h di velocità massima e 5,5 secondi per scattare da 0 a 100 chilometri orari. Il tutto mentre vi lasciate trasportare dall’autista mentre siete al telefono (facente parte della dotazione di serie), e regolate la temperatura desiderata grazie al climatizzatore a 4 zone. Questo e tanto altro fa parte della dotazione di serie della Bentley più costosa sul listino.

10)                    FERRARI 812 GTS (EURO 336.000)

La Ferrari 812 GTS ospita sotto il cofano un motore 6.5 V12 da 800 CV (montato in posizione anteriore/centrale) che consente alla supercar di Maranello di raggiungere una velocità massima di 340 km/h e di accelerare da 0 a 100 chilometri orari in 3 secondi. Per viaggiare a cielo aperto basta premere un bottone (fino alla velocità di 45 km/h) e in 14 secondi il tetto rigido si ripiega. Interessante la possibilità di aprire il lunotto per ascoltare la musica del suo V12 aspirato.

La Rossa stradale più potente di sempre è anche la prima auto del Cavallino della storia dotata di assistenza elettrica del carico volante (Electric Power Steering). Questa soluzione ha permesso ai tecnici di Maranello di introdurre due funzionalità: Ferrari Peak Performance (in fase sterzante il carico volante fornisce al guidatore l'indicazione che la vettura sta arrivando al limite di aderenza) e Ferrari Power Oversteering (il carico volante invita il pilota all'esecuzione della corretta manovra di riallineamento in caso di sovrasterzo in uscita di curva).

Ma non è tutto: la 812 GTS monta l'impianto frenante più prestazionale mai sviluppato in Ferrari, il Brembo Extreme Design, lo stesso della speciale La Ferrari. Il suo peso, invece, è di poco superiore a quello della versione chiusa: 75 kg, per un totale di 1.630 kg a secco.