Luglio al Cinema
Le nuove uscite selezionate da Sportclub
Di Marta Angelucci
Stronger – Drammatico - con Jake Gyllenhaal, Tatiana Maslany, Miranda Richardson
Jake Gyllenhaal torna nella straordinaria rappresentazione della storia vera (e autobiografica, essendo presa dal libro omonimo) di Jeff Bauman, ora autore americano che nel 2013 fu vittima dell’attentato alla Maratona di Boston. Jeff partecipava alla maratona con la sua fidanzata Erin Hurley e i suoi due coinquilini: li stava aspettando alla linea di traguardo quando esplose la bomba che cambiò per sempre la sua vita. Lo scoppio violentissimo ebbe degli effetti traumatici e definitivi su Bauman: venne immediatamente soccorso da Carlos Arredondo (portatore di bandiere la cui foto mentre soccorre Bauman con un cappello da cowboy rimane storica) e operato chirurgicamente lo stesso giorno. Jeff perse entrambe le gambe, amputate sopra il ginocchio: è da questo evento che il film prende vita. Stronger parla del difficile percorso attraversato da Bauman a seguito della sua perdita d’identità: non riconoscersi nel proprio corpo e quindi nella propria persona, dovendo quindi ricostruirsi come individuo, a livello mentale e fisico, trovando un nuovo “bello” e un nuovo modo di vivere ogni giorno. Erin, la fidanzata di Jeff, avrà un ruolo preponderante nel tardivo passaggio di Jeff, Peter Pan un po’ inconsapevole, all’età adulta. Jake Gyllenhaal, acclamato dalla critica, convince nel difficile ruolo della riabilitazione post-traumatica, sempre senza sfociare nell’enfasi e nel sentimentalismo, ma mantenendo un dignitoso dolore, di cui solo Erin si accorgerà veramente, nonostante ogni media del mondo sia concentrato su di lui.
Ocean’s 8 – Thriller, Azione - con Sandra Bullock, Cate Blanchett, Helena Bonham Carter, Anne Hathaway
La saga di Ocean’s 11 è al suo quarto capitolo, sequel e spin-off insieme della fortunata trilogia. Le quote rosa esplodono in questo film che vede protagonista Sandra Bullock nei panni di Debbie Ocean, sorella di Danny. Ad affiancarla saranno nomi come Cate Blanchett, Helena Bonham Carter, Anne Hathaway e Rihanna; a fare dei cameo anche Dakota Fanning, Matt Damon, Carl Reiner, Adriana Lima, Katie Holmes, Kim Kardashian e molti altri. Ci troviamo quindi di fronte ad un quesito: la pellicola è un escamotage pieno di effetti speciali e volti noti al femminile per sopperire all’impossibilità di un Ocean’s 14 (George Clooney si tirò infatti indietro, decidendo di chiudere col terzo film) o un reale e riuscito reboot della saga? Per scoprirlo bisognerà seguire l’ennesimo colpo, stavolta organizzato da Debbie al Met Gala di New York: per la rapina del secolo dovrà però ricomporre la squadra perfetta.
Prendimi! – Commedia - con Ed Helms, Jake Johnson, Isla Fisher, Jeremy Renner
Incredibile storia vera di cinque amici che fin dalle elementari si sfidano ad acchiapparella (Tag, nel titolo originale) e che continuano a farlo anche dopo trent’anni. Per un mese all’anno il gruppo mette in pausa qualsiasi cosa, mettendo a rischio lavoro, relazioni, anche salute a volte, pur di giocare e, ovviamente, vincere. Questa volta però il gioco scatta nel mese del matrimonio dell’unico giocatore finora imbattuto: rischierà il tutto per tutto per mantenere il primato o sceglierà l’amore?
Hereditary – Horror - con Toni Colette, Gabriel Byrne, Alex Wolff
Esordio cinematografico per Ari Aster, Hereditary è stato presentato in anteprima mondiale al Sundance Film Festival 2018 nella sezione Midnight. Quando Ellen Graham, matriarca silenziosa e riservata, muore, i suoi discendenti cominciano ad essere perseguitati da fenomeni inspiegabili, legati alla loro ascendenza: il testamento di Ellen sembra essere quello di una maledizione demoniaca. Forse su questo gioca il thriller-horror dal taglio psicologico di Aster: spesso ad essere ereditati sono i demoni (mentali, in questo caso) e le problematiche dei propri genitori più che i beni terreni; come se ci facessimo carico noi di zaini che non sono nostri. Che il film sia una metafora di come i figli spesso confondano ciò che appartiene a noi e ciò che appartiene ai nostri genitori? O magari di come i genitori facciano fatica a non scaricare i propri pesi sulle spalle dei figli.