Maggio al Cinema
Le nuove uscite selezionate da Sportclub
Di Marta Angelucci
L’isola dei Cani – Animazione – di Wes Anderson
Giappone, 2037. Il dodicenne Atari Kobayashi va alla ricerca del suo amato cane dopo che, per un decreto esecutivo a causa di un'influenza canina, tutti i cani di Megasaki City vengono mandati in esilio in una vasta discarica chiamata Trash Island. Atari parte da solo nel suo Junior-Turbo Prop e vola attraverso il fiume alla ricerca del suo cane da guardia, Spots. Lì, con l'aiuto di un branco di nuovi amici a quattro zampe, inizia un percorso finalizzato alla loro liberazione. Quello di Anderson è un attacco ai tanti muri che il mondo odierno sta mettendo su in una lotta fra uguali: fingere che non esiste una soluzione a un problema, allontanando gli indesiderabili in un ghetto a sé stante.
A Beautiful Day – Drammatico – con Joaquin Phoenix
Joe è un veterano di guerra, sopravvissuto anche a molte altre battaglie. A casa lo aspetta solo la madre anziana a malata, con cui ha un rapporto di grande affetto e pazienza. In una New York desolata e piena di segreti, il cui profilo nobile resta sempre in lontananza, Joe fa il mercenario per chi vuole liberarsi di nemici pericolosi ma non ne ha l'abilità o il coraggio. Il suo ultimo incarico è quello di sottrarre Nina, la figlia preadolescente di un politico locale, ad un giro di prostituzione minorile: una creatura abusata e offesa che fa da specchio al passato dell'uomo, segnato da un padre sadico. Joe è Nina, divenuto però ormai come gli uomini che lo hanno segnato; lei è però ancora in tempo, in una relazione che richiama molto in lontananza quella di Léon e Matilda, in Léon.
Cosa dirà la gente – Drammatico – con Maria Mozhdah, Adil Hussain, Ekavali Khanna
Oslo. Nisha ha sedici anni e una doppia vita. In famiglia è una perfetta figlia di pachistani. Fuori casa è una normale ragazza norvegese. Quando però il padre la sorprende in casa di notte in compagnia del suo ragazzo i genitori e il fratello si organizzano per portarla, contro la sua volontà, in Pakistan affidandola a una zia. In un Paese che non ha mai conosciuto Nisha è costretta ad adattarsi alla cultura da cui provengono suo padre e sua madre. La storia è il racconto in parte autobiografico della regista, rapita a quattordici anni dai familiari e condotta in Pakistan per un anno e mezzo: è uno sguardo dall’interno, fra le differenze culturali di un padre e una figlia, in cui la religione non c’entra nulla.
Abracadabra – Commedia – con Maribel Verdú, Antonio de la Torre, José Mota
La Spagna torna con una commedia nera, grottesca e piena di suspence. Carmen ha un marito che non la vede più: perennemente attaccato al televisore per guardare le partite di calcio, di nessun aiuto in casa ma con innumerevoli pretese, Carlos è diventato un estraneo volgare e ingombrante. Al matrimonio di un parente il cugino di Carmen, Pepe, si esibisce in un numero di ipnotismo e Carlos si candida come volontario, con l'intenzione di mettere in ridicolo il povero Pepe, che per di più ha una cotta per sua moglie. Ma la situazione gli si rivolterà contro, e Carlos si ritroverà abitato dallo spirito di Tito, ambiguo personaggio che ha avuto il suo momento d'oro negli anni Ottanta.
Dogman – Drammatico/Western – con Marcello Fonte, Edoardo Pesce, Nunzia Schiano
Matteo Garrone torna con Dogman, in concorso al Festival di Cannes, ispirato ad un reale fatto di cronaca nera avvenuto trent’anni fa. In una periferia sospesa tra metropoli e natura selvaggia, dove l'unica legge sembra essere quella del più forte, Marcello è un uomo piccolo e mite che divide le sue giornate tra il lavoro nel suo modesto salone di toelettatura per cani, l'amore per la figlia Sofia, e un ambiguo rapporto di sudditanza con Simoncino, un ex pugile che terrorizza l'intero quartiere. Dopo l'ennesima sopraffazione, deciso a riaffermare la propria dignità, Marcello immaginerà una vendetta dall'esito inaspettato.