Nel cuore del mare
Arriva a dicembre il nuovo film di Ron Howard. E il mare non è mai stato così inquietante.
“Heart of the sea”, con l’ormai onnipresente Chris Hemsworth e Cilliam Murphy. Un grande cast per un’avventura ai confini del mondo, nella lotta costante contro l’elemento più instabile. Perché quando sei in mezzo a miglia di acqua marina, su di una nave, puoi contare solo sulle tue forze. Ma è tutto inutile se non si riesce a vincere la lotta personale contro la paura.
Una storia vera
Il film è una trasposizione della sciagurata vicenda della Baleniera Essex che naufragò nel 1820. Il suo capitano infatti decise di affrontare l’Oceano Pacifico per catturare delle balene, ma si ritrovò ad affrontare un gigantesco capodoglio che distrusse la nave, costringendo l’equipaggio a percorrere l’Oceano sulle scialuppe di salvataggio. La storia ispirò Herman Melville nella stesura del suo Moby Dick.
Affrontare la paura
La balena non è altro che la personificazione dei propri mostri interiori. E rappresenta la paura di un uomo davanti alla sconfinata potenza del mare. Ciononostante, nella storia e nello sport migliaia di uomini continuano ad prendere il largo. Perché affrontare il mare significa vincere la propria paura, sfidare l’abisso e uscirne rinati e più forti.
Moby Dick - la balena bianca (1956)
C’è una lunga tradizione di film in cui gli uomini combattono il mare e le sue insidie, superando il timore e il giusto rispetto nei confronti dell’abisso. Moby Dick riprende il libro di Herman Melville, con Gregory Peck ad interpretare il capitano Achab nella folle ricerca della vendetta contro la balena bianca. E’ anche e soprattutto la storia di Ishmael, che si imbarca sulla nave di Achab spinto dalla ricerca dell’avventura, intenzionato a sfidare il mare nella lotta impari contro il mostro.
Master and Commander: sfida ai confini del mare
In Master and Commander il nemico da inseguire è una nave nemica, più moderna ed equipaggiata di quella del capitano Jack Aubrey (Russell Crowe), che però non si tira indietro. Una grande storia di amicizia e coraggio, un viaggio in luoghi incontaminati e pericolosi, un dualismo che può terminare solo con il trionfo di una delle due navi. Memorabile la sequenza in cui Aubrey, nel doppiare capo Horn, deve abbandonare un marinaio nel mare in tempesta.