POLE SPORT DANCE MANIA

FITNESS, FASHION & LIFE STYLE

"Se la pole dance e la lap dance sono uguali perché c'è un palo, allora anche il calcio e la pallavolo sono la stessa cosa perché c'è una palla.".
Con queste frase una celebre attrice con la passione della pole dance è riuscita a fotografare la differenza tra questi due mondi.
La pole sport dance è un mix di ginnastica e danza con la pertica. Spesso erroneamente confusa con la lap dance, si differenzia invece profondamente da essa in quanto, mentre quest'ultima nasce come spettacolo ludico e d'intrattenimento, la pole dance è uno sport a tutti gli effetti.
La sua storia ha radici lontane. Dal Giappone, alla Cina, all'antico Egitto per poi arrivare ora nelle palestre e nei circoli sportivi con una nuova veste: quella del fitness.
Uno sport in grandissima ascesa oggi molto in voga che ha come obiettivo quello di entrare a far parte delle discipline del panorama olimpico.
Per saperne di più abbiamo incontrato Eleonora Zacchini, 21 anni, Pole Sport Dancer, studentessa di Scienze Biologiche, fotomodella con un piede nel mondo della comunicazione.
Eleonora come si può definire in poche parole la Pole Sport Dance?
"La Pole Sport Dance è una disciplina sportiva a tutti gli effetti, un mix di ginnastica artistica e danza acrobatica che richiede notevoli doti di forza, scioltezza, coordinazione, agilità e resistenza".
Dicono sia uno sport molto duro. È così?
"Assolutamente si, richiede molto spirito di sacrificio. In tutte le evoluzioni c'è un forte attrito della pelle sul palo e, come prevede il regolamento, non si possono usare protezioni. Bisogna avere una soglia del dolore abbastanza alta per andare avanti”.
Come sono i punteggi? C’è una Giuria?
“Si, ci sono dei Giudici. Le performances sono suddivise in quattro parti: Coreografia, Livello di Difficoltà, Esecuzione e Presentazione e il punteggio va da 0 a 10 in base al grado di difficoltà della performance”.
Come hai cominciato a praticare questo sport?
"Ho sempre amato la ginnastica artistica e la ginnastica ritmica, che racchiudono tanta dedizione, potenza e grazia, ma erano rimasti come sogni nel cassetto. Un giorno poi mi capitò di vedere il video di una pole dancer e ritrovai nella sua eleganza, nella sua estrema forza, tutto quello che avevo sempre ammirato nella ginnastiche acrobatiche. Da quel momento ho iniziato, ho avuto la fortuna di incontrare la mia bravissima trainer Sara Iannelli e non sono più riuscita a smettere".
Cosa rappresenta per te questa disciplina?
“Per me è arte, eleganza, libertà di espressione. Mi piace esprimere con spontaneità tutta la forza che ho dentro. È una sfida continua con me stessa. Mi “formo” sempre di più dopo ogni allenamento: imparo e sono contenta se faccio bene una figura, così come imparo ad accettare una caduta, una scivolata improvvisa”.
Pole Sport Dance&Eleonora Zacchini: fitness, eleganza, follia ed equilibrio. In purezza . . .