QUATTRO AMICI E UNA PARTITA DA LEGGENDA

All’Orange, Paolo Bonolis e Fernando Belasteguin hanno sfidato (e battuto) la coppia di ex-calciatori Stefano Fiore e Bernardo Corradi. L’ironia di Bonolis ha caratterizzato la partita.

Se in Italia il Padel non ha ancora conquistato spazio in televisione, è vero anche il contrario. Ovvero che sono i personaggi della tv ad aver invaso i campi di Padel. Conduttori, attori, sportivi e volti noti in questi ultimi anni si sono appassionati del nostro sport e ne sono rimasti totalmente coinvolti tanto che per una bella partita di Padel farebbero qualunque cosa. Paolo Bonolis non ha bisogno di presentazioni ma forse non tutti sanno della sua lunga passione per il Padel. Ha cominciato a giocarci diversi anni fa, in una calda estate spagnola a Formentera, quando in Italia il Padel non era ancora arrivato. Una passione che - per sua ammissione - non pratica più come vorrebbe ma che scatena in lui sempre le stesse emozioni. Così quando capita l’occasione scende in campo con tutta la sua simpatia e ironia apostrofando con battute divertenti gli avversari. Uno spettacolo. Paolo è un giocatore esperto che non molla mai. Giocare contro di lui è impegnativo. Guido Tommasi gli ha organizzato all’Orange di Roma una di quelle partite che non si possono rifiutare: Bonolis con il numero 1 al mondo Fernando Belasteguin contro la super-collaudata e coriacea coppia formata dai due ex-calciatori professionisti Stefano Fiore e Bernardo Corradi. Bela ha accettato la sfida con grande piacere e curiosità mettendosi a disposizione perché il Padel non è solo classifiche e tornei ma sopratutto “stare insieme” e condividere questa grande passione.
Appena scesi in campo Bonolis, Fiore e Corradi (si conoscono da tempo e si provocano a vicenda in maniera simpatica) si sono scatenati. Battute, ironia, e prese in giro senza fine.
Bonolis non ha risparmiato i due “amici calciatori” accusandoli – come fosse colpa loro - di essere più giovani…
“Voi due siete due carogne, due carogne. Brutti fisicamente, nell’animo e nel corpo.” Qualcuno da fuori gli ricorda che però Corradi ha giocato anche nell’Inter e gli chiediamo se questo sia sufficiente per salvarlo dalle simpatiche provocazioni...
“Si, infatti quell’anno non era male, si era ripreso anche esteticamente ma solo quell’anno che ha giocato con l’Inter però, poi è tornato quello di prima…”
Finisce il riscaldamento, è il momento della foto. Fiore e Corradi si rivolgono a Bonolis chiedendo di essere pagati per l’esibizione…
Bonolis propone che venga pagato solo uno, quello che ha più figli (n.d.r. lui ne ha cinque). Fiore e Corradi accusano Bonolis di guadagnare più soldi di tutti… le battute si susseguono una dopo l’altra, Bela ascolta e ride divertito.
Avviciniamo Bonolis e gli chiediamo quale sarà la tattica?
“Lui vince e io guardo”.
Ed è proprio così che va. Bela ha messo alla frusta i due calciatori che comunque hanno retto benissimo il confronto tecnico.
“E’ stata una bellissima partita – ha commentato Bela - mi sono divertito tantissimo. Mi piace giocare con i calciatori. Stefano e Bernardo sono due grandi persone e sono anche molto bravi tecnicamente. Paolo è un grande, un partner perfetto. Ha giocato molto bene.” Bela, prima di colpire la palla guardavi dove si erano posizionati e sorridevi, come per dire adesso vi buco io…
“Chiaro, prima guardo dove stanno e poi … ma vederli giocare è bellissimo perché se la cavano sempre bene, sono spettacolari.”
Si avvicina Bonolis che aggiunge: “Si, ma anche anziano..” Bela replica: “Nooo, ma quale anziano?”.
Paolo, cosa gli hai chiesto in campo?
“Cosa dovevo fare. Bela me lo spiegava con grande tranquillità ma la cosa bella è che io non capivo nulla…. Bela è bravissimo, fa sembrare tutto molto semplice. E’ un piacere guardarlo. Quando si piega per recuperare quelle palle impossibili, basse un millimetro da terra, è impressionante. E’ pazzesco, è un giocatore di biliardo. Arriva dovunque e anche la palla più difficile vicino alla parete la mette dove vuole. Invece io, quando mi avvicino alle pareti di vetro, al massimo mi viene solo da specchiarmi un pochettino..”
Paolo, cos’è il Padel?
“Per lui è la vita, la sua professione. Per me un’occasione di divertimento ma non devo esagerare. A tennis riesco a giocare anche due ore ma a padel dopo un’ora ho il mal di testa. Ci sono troppe variabili da calcolare…” poi rivolgendosi a Bela lo ringrazia: “Grazie Bela, un’onore aver giocato accanto a te.”
Paolo e Bela vengono sommersi dal pubblico che chiede autografi e dediche da scrivere sulle proprie racchette. Non si finisce più …
Stefano, ma Bela ti chiamava in anticipo la palla da riprendere fuori dal campo?
“Si, ma non solo. Prima la chiamava e poi la metteva proprio lì sulla nostra racchetta. Un signore.”
Bonolis: “Va bene tutto ma guardiamo il punteggio per favore… come è stato? Imbarazzante per voi due.”
Stefano tenta di confondere Bonolis: “Pari… pari, no?” e Bonolis replica: “Si pari ma solo prima di cominciare, poii abbiamo fatto a pari o dispari… Credo che abbiamo vinto 6/3, 6/4….”
Corradi aggiunge: “E’ un po’ bugiardo però…”
“Chi è bugiardo?” Interviene Bonolis ..
“Il risultato… il risultato è bugiardo..”
E Bonolis si scatena riprendendo una famosa frase di Buffon: “Tu hai l’immondizia a posto del cuore…ahahahaha”.
Bernardo: “Qualcuno ha chiamato anche una palla per una goccia di sudore sugli occhiali…”.
Battute e risposte con un episodio non ancora chiarito su una palla contestata e due palle non concesse…. Succede sempre così.
Stefano Fiore conclude: “E’ stato un piacere immenso aver giocato con Bela. Lo ringraziamo perché naturalmente ci ha dato modo di giocare con lui. Non so neanche immaginare a quale percentuale abbia giocato però tutto ciò significa che è una persona disponibile, umana. Un grande.”
Bernardo, una giornata importante per il movimento italiano.
“E’ un gioco che sta prendendo piede in Italia, a Roma specialmente. Noi l’abbiamo conosciuto in Spagna quando abbiamo giocato con il Valencia nel 2003-2004. Anche chi non proviene dal tennis può divertirsi. Bastano due tre lezioni. E’ uno sport per tutti.”
Bernardo, con il tuo fisico puoi fare ancora qualunque sport a livello professionale.
“No, è Fiore invece che potrebbe giocare ancora a calcio. Ultimamente ho giocato davvero poco a Padel ma fino a qualche tempo fa ero in campo tutti i giorni, abbiamo una chat con cui organizziamo partite e ci prendiamo in giro.”
Cos’è il Padel per te Bernardo?
“Dal punto di vita tattico è molto simile al calcio, quando sei in difesa ci si muove seguendo le diagonali. C’è molta geometria. E poi occhio alle sponde.”
Avete giocato con il numero 1 al mondo…
“Quando stamattina sono uscito di casa ho detto a mia moglie proprio questo: “vado a giocare con il numero 1 al mondo, è come se andassi a giocare a calcio con Cristiano Ronaldo o Messi.” Chi ha fatto sport ad alto livello sa bene quanta preparazione e quanta forza mentale ci vuole per restare ai vertici per così tanto tempo. Numero 1 da 16 anni. Incredibile! Forse solo Roger Federer, ma con qualche alto e basso.”
Stefano Fiore: “Un fenomeno, in tuti i sensi”.
Stefano, Bela ti faceva spesso la palletta stretta sotto rete..
“Si divertiva e voleva testare le nostre gambe. Non è facile leggere le sue traiettorie. Ha alzato il livello di gioco, ci ha migliorati. La più bella partita che abbiamo mai giocato.”