Cervelli del pallone in fuga

SONO BEN 5 GLI ALLENATORI ITALIANI PRESENTI NELLA TOP 15 MONDIALE

di Marco Oddino

Quando si parla di calcio e di allenatori italiani...beh, non siamo secondi a nessuno, soprattutto se l’argomento è legato al valore economico dei loro ingaggi.
Sempre di più sono i “mister” tricolore che trovano fortuna all’estero e la testimonianza è la classifica stilata da Calcio & Finanza che vede nella top 15 mondiale ben 5 nomi quali: Carlo Ancelotti, Massimiliano Allegri, Antonio Conte, Marcello Lippi e Fabio Cannavaro.
Sono appunto 4 gli allenatori italiani che lavorano all’estero per ovvie ragioni legate alle offerte del mercato…a differenza di Allegri che con i suoi 7,5 milioni l’anno guiderà ancora una volta la Juventus nella stagione appena iniziata.
Mentre Lippi e Cannavaro hanno scelto la Cina, Ancelotti mantiene stabilmente la sua seconda posizione in Europa con il Bayer Monaco con uno stipendio di ben 15 milioni a stagione, seguito da Antonio Conte che al Chelsea ha portato i suoi emolumenti annuali a 11 milioni di euro.
Il caso dell'ex ct dell’Italia Lippi è decisamente emblematico, infatti invece di tornare ad allenare il Guanghzou Evergrande per rimpiazzare Scolari, la federazione cinese ha deciso che era meglio affidargli la panchina della nazionale, con uno stipendio da 25 milioni annui (di cui il 10% destinato ai suoi collaboratori) ed il tutto pagato per l’80% dallo stesso Guanghzou.
Ma quando si prende un “nome” bisogna anche mettere a budget tutta la parte del suo staff. Infatti tutti i più importanti allenatori, quando approdano in una nuova società si portano dietro vice, preparatori, tattici ed altre figure chiave, imponendo alle squadre ulteriori spese che nella maggioranza dei casi superano anche del 50% l’ingaggio stesso destinato al trainer.
C’è anche chi da disoccupato ride lo stesso….è il sesto italiano che fino allo scorso anno ricopriva un posto nella top 20 europea.
Parliamo di Claudio Ranieri, che da eroe per aver vinto il campionato con il Leicester, all’esonero a febbraio 2017 non ha visto assolutamente intaccare i suoi guadagni, portando a casa oltre all’ingaggio di 9,5 milioni di euro, anche un bonus da 3,1 milioni e mantenendo altresì il titolo di ambassador per i brand TAG-Heuer e Sky.
Tornando allo scenario mondiale, in testa c’è sempre lo “Special one” José Mourinho; il portoghese del Manchester United è ancora in cima alla classifica, che oltre ai 5 tecnici italiani, si completa con la presenza di ben 4 francesi, 2 portoghesi, 2 olandesi, 2 argentini, 2 spagnoli, mentre Brasile e Germania possono contare su un solo tecnico a testa.
Cifre da capogiro in un mercato dove si parla ancora troppo poco di fair play finanziario ed in cui anche gli sponsor dicono la loro…portando gli ingaggi di questi “top” a raggiungere introiti spesso raddoppiati. Per esempio, facciamo un benchmark tra le posizioni di Jose Mourinho e Massimiliano Allegri, che nella classifica degli stipendi sono separati da 8,5 milioni di euro all’anno, mentre in quella degli introiti extra il divario sale a 19 milioni (28 milioni l’anno per il portoghese e 9 milioni per il tecnico ).
Questo perché Mourinho è anche ancora un super gettonato uomo immagine e corteggiato da tanti marchi: si va da Heineken (contratto da 4,5 milioni annui fino al 2020) fino a Ea Sports passando per Adidas, Jaguar, Hublot e Lipton Tea.
Infine, come non “aprire” una finestra sui veri paperoni del calcio, che rispetto agli allenatori, viaggiano decisamente su livelli ancora più alti…vediamo chi sono.
Il calciatore in assoluto più pagato del momento è Cristiano Ronaldo: l’ultima stagione al Real gli è fruttata 87,5 milioni di euro, superando così anche Messi, che si deve “accontentare” del secondo posto con 76,5 milioni. Sul gradino più basso del podio, non calcisticamente parlando, ma solo per quanto riguarda lo stipendio che tutti vorremmo, sale un’altra stella del Barcellona, il grande Neymar con 55,5 milioni di euro.
Chiudono al quarto posto e sempre proveniente dalla Liga spagnola, Gareth Bale con 41 milioni di euro e l’attaccante argentino Ezequiel Lavezzi con 28,5 milioni di euro.

CLASSIFICA ALLENATORI TOP 10 EUROPA

JOSE’ MOURINHO
MANCHESTER UNITED
16 MILIONI

CARLO ANCELOTTI
BAYERN MONACO
15 MILIONI

PEP GUARDIOLA
MANCHESTER CITY
14 MILIONI

DIEGO SIMEONE
ATLETICO MADRID
12 MILIONI

ANTONIO CONTE
CHELSEA
11 MILIONI

ARSENE WENGER
ARSENAL
9 MILIONI

JERGEN KLOPP
LIVERPOOL
8 MILIONI

ZINEDINE ZIDANE
REAL MADRID
8 MILIONI

MASSIMILIANO ALLEGRI
JUVENTUS
7,5 MILIONI

RONALD KOEMAN
EVERTON
7 MILIONI