Che bello vedere gli Azzurri tornare a vincere e a sorridere!
Un’estate piena di soddisfazioni sportive. Dopo esserci leccati le ferite per le delusioni del pallone, con altrettanta energia abbiamo gioito e sorriso per le splendide medaglie dell’Italia ai Mondiali di Nuoto e per le magie del futuro del tennis Yannick Sinner. Un ragazzo dipinto da molti, non da tutti, come un serissimo professionista che non tradisce mai in partita, il suo aplomb, ma che ha già fatto ricredere tutti. Nell’austera Londra, ha appassionato i suoi fans sul verde di Wimbledon regalando delle splendide risate in diverse fasi degli incontri e questo a dimostrazione che, soprattutto gli sportivi, con un bel sorriso riescono a conquistare più facilmente l’affetto dei propri supporters.
Ed è per questo motivo che, per fortuna, proprio ora, è il momento in cui non bisogna scordarsi dell’importanza della cura dei propri denti e scoprire un posto ideale dove è sempre possibile far splendere il sorriso sulle facce delle persone. Ed è la ragione per cui dobbiamo cogliere l’opportunità e la fortuna di avvicinarsi allo Studio del dottor Daniele Puzzilli. Dove è tutto ricollegabile all'approccio olistico sul quale il Professionista ha deciso di incentrare la propria idea clinica, che consiste nella acombinazione delle specialità dell'odontoiatria con quelle delle discipline olistiche, permettendo non solo l'eliminazione del sintomo manifesto, ma proprio l'analisi dell'individuo nella sua globalità per individuare le possibili cause del problema e stabilire un percorso clinico per la completa risoluzione della problematica e di conseguenza della sintomatologia. Questo tipo di approccio presenta caratteristiche particolarmente affini alla mentalità dello sportivo e ed è per questo motivo che alcuni trattamenti che permettono il miglioramento della performance hanno avuto particolare successo tra gli atleti professionisti e non.
In situazioni di malocclusione dentale, otturazioni e protesi metalliche, serramento dentale o bruxismo, focolai infettivi, mal posizionamento dei denti del giudizio, si riscontra frequentemente un'alterazione posturale che, specialmente nello sportivo, può comportare un deficit della performance e ricorrenti infortuni.
Il percorso di cura, sia in ambito odontoiatrico, sia in quello delle discipline olistiche, viene definito per mezzo di apparecchiature specifiche che permettoo di indagare ed individuare sia la causa odontoiatrica, sia il suo impatto sulla postura.
In entrambi gli studi si utilizzano: la tac cone-beam 3D, sia per stabilire le condizioni generali della bocca del paziente, sia per effettuare un'analisi approfondita in 3 dimensioni dello stato dei denti, l'elettromigrafia wireless per la valutazione della funzione dei muscoli temporali e masseteri, il TSCAN per analizzare con precisione i contatti occlusali in modo digitale, il Formetric 4D per l'analisi della colonna vertebrale e della postura che consente di effettuare un rilevamento morfologico completo del dorso senza l'utlizzo di raggi X e le pedane posturometriche e stabilometriche per l'analisi e la valutazione della distribuzione dei diversi carichi nell'esame dei differenti recettori posturali sia in statica che in dinamica.
In base all'esito di questi esami specifici è possibile che venga suggerito di intraprendere una terapia bite per ottimizzare l'occlusione e migliorare così la performance, la forza esplosiva, l'equilibrio e diminuire conseguentemente l'incidenza di infortuni, oppure la sostituzione di vecchie otturazioni metalliche con otturazioni in ceramica metal-free, la rimozione di vecchie protesi con protesi cosmetiche bio-estetiche, oppure l'utilizzo dell' Invisalign, una terapia ortodontica che si serve di mascherine trasparenti invisibili per l'allineamento dentale. A completamento e per dare sinergia alla terapia odontoiatrica, l'approccio osteopatico, posturologico per il recupero accelerato delle problematiche muscolo-scheletriche e per un rapido incremento di forza e performance atletica.
Tra gli sport che traggono maggior beneficio da questo approccio troviamo il calcio, il tennis , l'atletica leggera e il rugby. Il dottor Daniele Puzzilli, infatti, rappresenta un punto di riferimento per molti noti atleti: giocatori di calcio delle maggiori società professionistiche europee, atleti di atletica leggera, giocatori di rugby e tennis, e altre svariate discipline sportive.
ECCELLENZA NELLO SPORT
Il dottor Daniele Puzzilli è il direttore del reparto di odontoiatria dell’Istituto di Medicina dello Sport Coni Lab, dove si occupa degli atleti olimpici. Grazie all’approccio utilizzato, l’atleta professionista beneficia dell’analisi computerizzata che elimina il rischio di infortuni muscolari, migliorando così, la performance sportiva. Negli ultimi anni il dottor Daniele Puzzilli è stato l’odontoiatra degli atleti Azzurri che hanno brillato, la scorsa estate, alle Olimpiadi Tokyo 2020; il dottore ha visitato e seguito personalmente tutti gli atleti, dalla partenza per Tokyo al trionfale podio. Lo studio annovera tra i sui pazienti anche il reatino Andrew Howe, Campione di velocità e di salto in lungo e l’uomo più veloce del mondo, Marcel Jacobs, il fenomeno che ha conquistato il mondo alle scorse Olimpiadi. Come dire… tra presente, passato e futuro, il comun denominatore delle star è sempre la professionalità del dottor Daniele Puzzilli.
PERCHE’ SCEGLIERE LUI
Considerato da anni il “dentista dei vip”, il dottor Daniele Puzzilli è un vero professionista e utilizza un approccio innovativo nelle terapie. Lo spazio in cui riceve i suoi clienti, infatti, si avvale delle tecnologie più avanzate del settore. Inoltre rappresenta un punto di riferimento ed una risposta concreta per risolvere le problematiche degli atleti dei principali sport, tra cui molti calciatori e tennisti diventati dei veri e propri habituè degli Studi odontoiatrici.
ESPERIENZA ed AVANGUARDIA.
Lo Studio di Odontoiatria Olistica è il primo centro odontoiatrico in Italia ad adottare un approccio olistico. Un modo nuovo e unico di affrontare i problemi e le patologie legate ai denti e al sorriso, secondo cui la diagnosi è il punto di partenza per eliminare qualsiasi sintomo.