I PADELCOMANDAMENTI

Il dialogo con il compagno, la grinta, la lucidità nei momenti difficili e altri principi che possono aiutare a migliorare la propria performance

di Antonio José Palacios Álvarez


Non confidare nella fortuna

Se in una giocata si ha avuto fortuna, per esempio la palla tocca la rete, valicandola - e diventando irraggiungibile per l’avversario - non si deve pensare di essere fortunati anche nella palla successiva perché la fortuna è un fattore esterno e non dipende da noi. Nella palla successiva è consigliabile non rischiare, riducendo così il margine di errore.

Fare attenzione dopo aver realizzato un gran punto

Immaginiamo di realizzare un punto molto sofferto, raggiunto con uno smash o con un’altra delicatezza. Questo punto avrà lo stesso valore del successivo, quindi non andiamo ad assumere rischi inutili. È molto comune dire: “Dopo una grande giocata, capita un errore grande”.

Il Padel è un gioco di coppia e non individuale

Spesso succede che ciascun giocatore decide di fare quello che vuole, e molte altre volte non è d’accordo con l’impostazione che propone il compagno. È opportuno che la coppia segua lo stesso approccio strategico nella partita. È necessario parlare e confrontarsi.

Spronare il compagno invece di rinfacciare le cose

Si sa che quando le cose procedono bene è più complicato che nella coppia possano scoppiare incomprensioni, ma quando la prestazione della coppia cala possono emergere alcune punzecchiate tra i giocatori. Può aiutare domandarsi: “Se in una partita si stanno commettendo molti errori è preferibile che il compagno sproni e inciti per superare l’impasse o che riprenda e rimproveri per il fatto di sbagliare così tanto?

Controllare il “timing” della partita

Un errore tipico nel Padel è che quando le cose vanno male - e si sta perdendo in modo eclatante - molto raramente si fa uso del riposo previsto. Secondo il regolamento si hanno a disposizione 90 secondi a ogni cambio di campo: sarebbe opportuno utilizzarli per capire ciò che sta accadendo.

Riscaldarsi bene prima della partita

Senza un buon riscaldamento aumenta il rischio di farsi male. Un buon riscaldamento sarà quello in cui si effettuano i colpi da fondo, le voleé, la bandeja e lo smash, provando a sbagliare il meno possibile e terminandolo con la maglietta già un po’ sudata.

Se si sente la pressione, giocare verso l’alto

Nonostante ciò che si dica, il pallonetto è un colpo strategico molto importante. Un buon pallonetto darà il tempo extra per potersi posizionare bene nella pista, aiuterà a raggiungere la rete e conseguentemente a far retrocedere i nostri rivali; inoltre il pallonetto può infastidire i giocatori poco pazienti e che amano i punti rapidi.

Tenere una buona condotta mentre si gioca

Come in qualsiasi situazione della vita bisogna essere educati, non lasciarsi trascinare dall’impulso, non riprendere né il proprio compagno, né gli avversari. Molte volte si trasmette un'immagine cattiva di sé, per esempio, perdendo una partita. A tutti piace vincere, questo è chiaro, ma bisogna provare a dare una lettura positiva e a non agire come se avessimo perso una partita con un montepremi in migliaia di euro. In conclusione, non dobbiamo perdere la forma e rafforzare il motto del gioco pulito.

Non dare una partita per persa

Per quanto male possa andare bisogna lottare fino alla fine. Se si va molto in basso al punteggio, si possono provare nuove tattiche che possono risultare vincenti e dare un punto di svolta. I rivali possono aver fatto quasi tutto per vincere, bisogna però essere in grado di chiudere le partite. Rendete loro ardua l'impresa.

Tiene a mente il punteggio del gioco e della partita

Quante volte capita di non sapere il punteggio e lo si chiede al compagno e agli avversari? È più facile dire il punteggio a voce alta piuttosto che doverlo ricordare durante il gioco. Inoltre, tenere il punteggio è sinonimo di concentrazione. Dimostrate di essere nella partita ed evitate distrazioni.